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Una delle passioni più comuni dei divi di Hollywood e delle rockstar in genere è il vino. Tanti gli attori e le attrici che hanno chiesto l’intervento di “archistar” per realizzare cantine da sogno, subito dopo riempite di bottiglie preziosissime con cui stupire gli ospiti, o annegare la tristezza per un contratto andato in fumo. Vai a capire.

E tanti sono anche quelli che non si sono limitati a fare incetta di bottiglie, preferendo donare al mondo il proprio vino. Un modo veloce e redditizio di sfruttare la propria popolarità.

Ma l’idea di Harry Styles, l’ex “One Direction” diventato stella di prima grandezza del panorama musicale, è davvero anomalo e insolito. Secondo i “rumors” dei tabloid inglesi, in particolare del “Sun”, Harry avrebbe iniziato a cimentarsi nella carriera imprenditoriale scegliendo come campo d’azione gli immobili. Il celebre “mattone” che è sempre un investimento in cui difficilmente si perde.

E mentre fa incetta di palazzi e appartamenti, nella mente di Styles sarebbe balenata l’idea di riconvertire un edificio di Maidstone, tranquillo capoluogo del Kent, in un asilo nido.

L’edificio, classificato di grado II secondo l’English Heritage, quindi particolare valenza storica, e acquistato da Styles per 3,8 milioni di sterline (4,3 milioni di euro), al momento sarebbe utilizzato come sede per uffici, ma sarebbero prossimo l’inizio dei lavori per la conversione in nido d’infanzia.

Secondo gli esperti, una mossa assai oculata che permetterebbe a Harry Styles di garantire una “vecchiaia” tranquilla se per caso il successo calasse. Con grande oculatezza, nel 2020 l’artista aveva già investito nell’Arena Co-op Live di Manchester, e comprato a prezzo di realizzo anche una villa in Italia, a Civita di Bagnoreggio, in provincia di Viterbo, uno dei borghi che lentamente stanno scomparendo, ristrutturato in modo da trasformarlo in residenza estiva per lui e i suoi amici.