Come annunciato lo scorso autunno in occasione dell’inaugurazione della XXVI edizione di Luci d’Artista, le attività di Accademia della Luce, il Public Program della manifestazione, sono proseguite per tutti i mesi successivi l’accensione delle Luci, e si concluderanno con un grande evento finale il prossimo giugno.
Lunedì 13 maggio alle ore 16:30, nello stand della Città di Torino e della Città Metropolitana di Torino al Salone del Libro, Accademia della Luce organizza un incontro con i poeti Francesco Balsamo, Allison Grimaldi Donahue e Antonio Poppe.
Il Public Program è una delle attività fondamentali di Luci d’Artista. Nato nel 2018 come programma didattico e di eventi volto alla cittadinanza torinese con lo scopo di rafforzare l’inclusività e allargare la platea, da questa edizione prende il titolo di Accademia della Luce, e con la sua nascita si è deciso di impostare tutte le attività educative attorno a una precisa visione curatoriale e a un tema specifico: per l’edizione 26 il tema individuato è “Luce e parola poetica”.
Luci d’Artista è un vero e proprio “Museo di Luce”, con la sua collezione a cielo aperto fatta di installazioni luminose; come ogni istituzione di arte contemporanea da quest’anno abbandona i suoi classici confini invernali e natalizi per vivere durante tutto l’anno. Così come l’evento invernale è definito da una dimensione notturna (luce elettrica, presenza di opere fisicamente imponenti), le altre attività in primavera e estate sono definite da concetti opposti, legati a una dimensione diurna e a interventi il più possibile effimeri e immateriali come possono essere le performance poetiche.
Per questo si è deciso di coinvolgere all’interno del Public Programun gruppo di poeti chiamati a lavorare sul tema della luce preparando nuovi componimenti e performance che saranno presentate alla fine di giugno, in occasione del solstizio d’estate.
L’incontro del 13 maggio sarà il momento per riassumere il lavoro svolto fino a oggi dai dipartimenti educativi insieme ai poeti, e anticipare la giornata di giugno nei suoi contenuti e nelle sue modalità di presentazione. I tre poeti, in accordo con il tema generale dello stand della Città: “Torino, città delle vite immaginarie”, saranno chiamati a ripensare una vita immaginaria delle Luci d’Artista attraverso la parola.
Accademia della Luce è sviluppato insieme ai Dipartimenti Educazione delle principali istituzioni per l’arte contemporanea della città. Sono sei i musei torinesi coinvolti: Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, Fondazione Merz, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, GAM – Galleria Civica d’Arte Moderna e Contemporanea, MAO Museo d’Arte Orientale e PAV Parco Arte Vivente – che grazie ai loro Dipartimenti Educazione promuovono occasioni di dibattito e azioni con le scuole del territorio cittadino, con le famiglie e con tutti gli abitanti delle circoscrizioni periferiche, proponendo progetti che hanno preso avvio con l’accensione delle Luci e sono proseguite nei mesi successivi.
Luci d’Artista è progetto e patrimonio della Città di Torino, ed è affidata alla realizzazione di Fondazione Torino Musei con il sostegno di Fondazione Compagnia di San Paolo, Fondazione CRT e Consulta per la Valorizzazione dei Beni Artistici e Culturali di Torino. Main sponsor IREN S.p.A. con il supporto del Mercato Centrale Torino.