Conclusa la sequenza sportiva che ha impreziosito un’estate bollente, i calendari del mondo dello sport sono ormai fissati su una data precisa: 15 novembre.
Quel giorno, nell’immenso catino da 80mila posti a sedere dello stadio “AT&T” di Arlington, in Texas, andrà in scena un incontro di boxe fra i più atipici di sempre, che vede uno di fronte all’altro due celebrità dalla carriera e le caratteristiche assai diverse.
Da una parte Mike Tyson, vera leggenda dei guantoni con un curriculum costellato da 50 vittorie – di cui 44 per KO – e appena sei sconfitte. Dall’altra Jake Paul, ex volto di “Disney Channel” diventato youtuber che nel 2018 ha deciso di darsi pugilato, mettendo insieme 9 vittorie e una sconfitta.
Peccato che “Iron Mike”, considerato uno dei pugili più forti della storia, abbia ormai 58 anni e l’ultima volta in cui ha indossato i guantoni risale al 2005, quasi vent’anni fa. Problemi di età che si fanno sentire, come la dispettosa ulcera di Mike che ha costretto gli organizzatori a posticipare al prossimo novembre l’incontro, previsto inizialmente per il 20 luglio scorso.
Trasmesso in diretta streaming mondiale da “Netflix”, l’incontro non ha alcun valore sportivo ma è organizzato secondo i sacri crismi del pugilato: otto round da due minuti ciascuno.
Il resto, fa parte di un carrozzone miliardario tipicamente americano, con i due che nel corso della conferenza stampa di presentazione dello “scontro finale” si sono guardati in cagnesco, minacciati e presi in giro a vicenda, lasciando intendere che sarà un bagno di sangue e sul ring rimarrà uno solo dei due.
Un evento che secondo indiscrezioni varrebbe 300 milioni di dollari grazie a diritti, sponsor e biglietti, compresi fra 155 e 10mila dollari per chi vorrà sedere ai bordi del ring, nel centrocampo dello stadio texano.
Per gli esperti, si tratta poco più di una farsa, definita “Un’abbagliante esibizione tra due sacchi di dollari”: del Tyson che macinava avversari è ormai rimasto poco, mentre Paul è poco più di un pugile amatoriale che finora non ha quasi incontrato professionisti dei guantoni.
Ma durante la conferenza stampa, Jake Paul ha gettato benzina sul fuoco: “Questo è un avvenimento storico, quasi tutti sono pronti a scommettere che verrò messo KO, ma cosa accadrà quando succederà il contrario? Lui sostiene che sarà il mio funerale, rispetto Mike, ma non siamo amici e per questo lo metterò KO. Così vedremo chi è davvero finito”. Ma la replica Tyson non si è fatta attendere: “Mi sento pronto e sono completamente guarito. Ho alle spalle un paio di mesi di allenamenti. Abbiamo uno youtuber che si troverà al cospetto di uno dei più gradi pugili mai esistiti. Penso che quando saliremo sul ring e riuscirò ad afferrarlo per lui sarà completamente finita e sarà costretto a darsela a gambe”.