A parte il nome, che in Veneto potrebbe andare incontro a qualche fraintendimento poco elegante, “Mona” è forse uno dei marchi più curiosi dell’invasione di costruttori cinesi a cui il mercato dell’auto sta assistendo.
Il nome, per cominciare, è l’acronimo di “Made Of New AI”, e spiega in un colpo solo che diversi dettagli come i sistemi di assistenza alla guida sono stati sviluppati inserendo software che racchiudono la famigerata IA, la fatidica intelligenza artificiale che è arrivata anche lì.
Marchio del gruppo “Guangzhou Xiapeng Motors Techonologies Co. Ldt.”, nato nel 2014 e specializzato nella mobilità elettrica, Mona ha potuto contare sulla collaborazione della “DiDi GIobal” che si occupa di mobilità condivisa e su un investimento pari a 450 milioni di euro, un’accoppiata sufficiente per presentarsi al mondo con la “MO3”, una berlina che in casa loro è venduto tra 150 e 200mila Yuan e da queste parti potrebbe oscillare (ma non è ancora detto che arrivi) fra 19.200 e 25.600 Euro. Non caso, riportano le cronache, nei 30 minuti che hanno seguito la presentazione ufficiale, in Cina sono fioccate oltre 10mila prenotazioni.
La MO3 è lunga 4.780 mm, larga 1.896 e alta 1.445, con passo ai 2.815 mm, 621 litri di capienza del bagagliaio e un peso che oscilla fra 1.600 e 1.700 kg in base ai diversi allestimenti.
La gamma si articola su tre versioni: la 515, la 580 e la 620, cifre che si riferiscono all’autonomia omologata in Cina, tutte dotate di un solo motore elettrico disponibile in due versioni, da 140 o 160 kW, equivalenti a 190 o 218 CV.
Secondo la Xpeng è sufficiente mezz'ora di ricarica da una colonnina fast charge in corrente continua per passare dal 30 all'80% della carica disponibile.
Decisamente “minimal” l’abitacolo, in cui i comandi sono tutti concentrati sullo schermo centrale da 15,6” dotato di processore Qualcomm Snapdragon 8155 con comandi vocali su quattro zone per raccogliere i desideri di tutti i passeggeri. Completano il quadro il tetto panoramico da 1,22 mq, sedili in pelle ventilati e impianto audio con 18 diffusori. Molto limitata la possibilità di personalizzazione, che si limita a poter scegliere fra cinque interne esterni e tre interne.