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È uno spettacolo di impareggiabile bellezza, vedere il cielo puntellarsi dei colori sgargianti delle mongolfiere. Un modo antico e lieve di volare, quasi da farfalla, distante anni luce dalla fretta dei voli di linea che passano e vanno senza farsi distrarre da null’altro che non siano gli orari da rispettare. Le mongolfiere non hanno fretta: si gonfiano piano, poi iniziano ad alzarsi lentamente, come i palloncini che scappano dalle mani dei bambini, e quando sono su sembrano fermarsi, per imprimere i propri colori nell’azzurro del cielo. Uno spettacolo così bello, si diceva prima, da aver conquistato il mondo: i festival, le rassegne e perfino le gare in questa stagione si alternano un po’ ovunque, certi che chiunque si trovi in zona non rinuncerà ad un’occasione simile. Secondo stime recenti, si contano oltre 200 eventi in tutto il mondo, dalle Filippine alla Turchia, dedicati ai palloni pieni d’aria calda.

La patria riconosciuta delle mongolfiere è Albuquerque, in New Messico: lì, ogni anno ad ottobre (dal 7 al 15), va in scena l’International Balloon Fiesta, evento che dal lontano 1972 attira migliaia di persone da tutto il mondo: veder riempire il cielo con i colori di un migliaio di mongolfiere è uno spettacolo che ha eguali. Nove giorni di festa vera, con musica, raduni, esibizioni e competizioni a difficoltà variabile sulle uniche due discipline previste nella specialità delle mongolfiere: velocità e precisione nella manovra. In ordine di importanza non sono da meno il “Great Reno Balloon Race” ospitato in Nevada dall’8 al 10 settembre e l'Adirondack Balloon Festival di Glen Falls, nelle vicinanze di New York (dal 21 al 24 settembre). Il Giappone tira le fila dell’Asia con il “Kokkaido Balloon Festival” (10-13 agosto), evento aperto alle mongolfiere dalle forme più strane ed insolite, mentre per gli australiani è un appuntamento fisso il “Canberra Balloon Spectacular” in programma nel mese di marzo: al contrario di molti altri eventi simili, quello australiano va in scena direttamente dalle strade cittadine, diventando un affascinante tavolozza di colori che sembra voler tinteggiare il vetro e l’acciaio dei grattacieli.

La vecchia Europa dice la sua con il “Bristol International Balloon Fiesta”, in programma ogni agosto (dal 10 al 13 quest’anno) sul suolo inglese: oltre agli enormi palloni colorati offre esibizioni di paracadutismo ed elicotteri ed attira decine di migliaia di persone. L’Olanda risponde con il “Balloonfiesta Barneveld”, dal 16 al 19 agosto: oltre alle esibizioni alle luce del sole, l’evento ha anche una suggestiva appendice notturna. In Svizzera è invece a cadenza biennale il “Festival International de Balloons” di Chateau-d’Oex: l’appuntamento è dal 20 al 28 gennaio 2024.

All’appello non manca neanche l’Italia, con il “Dolomiti Balloonweek” di Dobbiaco, evento invernale, in scena dal 6 al 14 gennaio del prossimo anno. Dal 28 luglio al 6 agosto torna l’appuntamento con l’Italian International Balloon Grand Prix di Gualdo Cattaneo, in Umbria. A gennaio anche il “Raduno di Mongolfiere dell’Epifania” di Mondovì. Anche la Campania, per essere precisi Fragneto Monforte, nelle vicinanze di Benevento, ha la sua manifestazione aerea: il “Raduno Internazionale delle Mongolfiere”, forse il più antico d’Italia, visto che va in scena dal 1986.