Galleria fotografica

Debuttare con una doppietta non è da tutti, sono sogni riservati davvero a pochi, in genere destinati a diventare grandi. Beh, la Avenger – la più recente creatura del marchio Jeep – a mettere insieme l’impresa ce l’ha fatta. Oltre ad essere la prima full-electric del marchio italo-americano (anche se disponibile in Italia e Spagna in versione benzina 1.2 turbo con 100 CV), è anche la prima Jeep della storia a conquistare il titolo di Auto dell’Anno.

L’annuncio è arrivato in occasione del Salone di Bruxelles, evento chiamato a sostituire la storica e tradizionale passerella di quello di Ginevra, ormai “emigrato” in Qatar in cerca di maggior fortuna, pardon, budget.

A contendersi la 60esima edizione il titolo di Car of the Year 2023 erano partite in 27, poi scremate nella rosa finale a sette modelli da 57 giornalisti specializzati di 23 paesi europei diversi, ma per la “baby” Jeep non c’è stata gara: prima assoluta con 328 voti, seguita sul podio da una pattuglia di Suv e/o crossover: Kia Niro al secondo e Nissan Ariya al terzo. Quarta piazza per la Peugeot 408, seguita da Renault Austral a chiudere la Top5.

Sorellina minore della Renegade – con 16 cm in meno – la Avenger è realizzata negli ex stabilimenti FCA di Tychy, in Polonia, dove vedono la luce anche Fiat 500 benzina e Lancia Y. Il cuore è la “CMP”, la versatile piattaforma Stellantis studiata per adattarsi ad ogni tipo di motorizzazione, in questo caso rappresentato da un propulsore da 400 Volt della “Emotors”, che unisce gli sforzi e il know-how di Stellantis e della Nidec Leroy-Somer Holdin, che sviluppa 115 kW, l’equivalente di 156 CV e 260 Nm di coppia massima.

A dare potenza la batteria agli ioni di litio da 54 kWh con 17 moduli e 102 celle sistemata fra sedili e tunnel centrale. Quanto basta, secondo i dati ufficiali, per garantire 400 km di autonomia nei percorsi extraurbani e 550 in città. Predisposta per accogliere cavi modalità 4 da 100kW in corrente continua, assicura l’80% della ricarica in poco più di 20 minuti. Passando attraverso wallbox o colonnine di ricarica con corrente alternata servono, nell’ordine, tempo e pazienza: cinque ore e mezza.

La Avenger vanta un look giovane e dinamico che si esalta con la leggendaria calandra a 7 feritoie ed una coreografica fanaleria più squadrata e aggressiva. Mentre quella posteriore omaggia la sorella maggiore riproponendo lo schema a “X”. Le ruote da 18” e la possibilità della carrozzeria bicolore non fanno che accrescere un’aria sbarazzina che in fondo fa bene all’immagine dell’intero marchio, soprattutto agli occhi più esigenti della “Gen Z”.

A livello tecnologico il salto sembra verso segmenti decisamente superiori, con il livello 2 di guida autonoma, al momento il massimo concesso nel Vecchio Continente, la frenata automatica di emergenza, il controllo dell’angolo cieco, il riconoscimento automatico dei limiti di velocità, l’Hill Descent Control e il Select Terrain a sei modalità di guida (Normal, Eco, Sport, Neve, Mud e Sabbia), con già annunciato a breve l’arrivo del sistema di parcheggio semiautomatico.

Pensata per un target dinamico e giovane (coppie o famiglie con 2 figli), nella zona posteriore dell’abitacolo mancano le maniglie posteriori sul soffitto e i vani portaoggetti sulle portiere. In compenso, fra cassetti e pertugi si celano spazi per 34 litri complessivi. L’interno è semplice, colorato, allegro, in una sola parola: cool. Il display centrale da 10,3” consente di agire sul sistema multimediale, il cruscotto digitale è piacevole e intuitivo, il volante a tre razze racchiude i principali comandi ed è possibile scegliere l’illuminazione interna in otto diverse tonalità. Per finire con i sedili, facilmente regolabili per trovare la posizione di guida ideale, e il bagagliaio, che parte da 355 litri con i sedili su ed è possibile sfruttare ad altezza variabile.

Sette i colori a disposizione e tre gli allestimenti (Longitude, Altitude e Summit), con 5 diversi pack e 54 livelli di personalizzazione Infotainment & Funcionality, Driver Assistance, Style e Comfort. Per i prezzi, 39.900 euro per al Avenger Altitude Ull-Ecletric, e 25.300 per 1.2 Turbo 100 CV.

Avenger, come accennato, è la prima elettrica del marchio Jeep, l’avanscoperta di un verso assalto ai mercati europei che entro il 2025 diventerà tangibile con un totale di quattro modelli: Rijkon, Wrangler e una novità al momento tenuta in gran segreto.