Dal 2005, su decisione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il 27 gennaio di ogni anno il mondo ricorda le vittime dell’Olocausto attraverso il Giorno della Memoria. La scelta della data non è causale: il 27 gennaio 1945, le truppe dell’Armata Rossa entrarono nel campo di concentramento di Auschwitz, scoprendo una verità destinata a diventare uno dei capitoli più bui della civiltà.
Quest’anno, con “Lechaim, concerto per il Giorno della Memoria” il Polo del ‘900 di Torino e Fondazione Musica per Roma hanno scelto di ricordare la Shoah con un concerto dal titolo “Lechaim”, cioè “alla Vita”. Si tratta di una produzione originale di AuditoriumBand, una delle orchestre residenti in “Auditorium Parco della Musica”, che insieme al cantante Raiz, nome d’arte di Gennaro Della Volpe, ex voce degli “Almamegretta”, affronta brani legati alla Shoah e alle discriminazioni. Accanto a Raiz, una band di musicisti di alto valore, con all’attivo collaborazioni prestigiose: Gigi De Rienzo (basso, synth), Franco Giacoia (chitarra elettrica e acustica), Osvaldo Di Dio (chitarra, voce) e Claudio Romano (batteria).
La prima esecuzione pubblica del concerto è in programma a Torino, presso il Teatro Alfieri, giovedì 26 gennaio alle ore 21, si apre con un intervento video dell’Onorevole Furio Colombo, estensore della Legge della Repubblica n. 211 del 2000 che ha istituito il Giorno della Memoria, e alla presenza di Lidia Maksymowicz, sopravvissuta al Campo di Concentramento di Auschwitz.
Un momento aperto al pubblico gratuitamente (su prenotazione) nato dalla collaborazione tra Polo del ‘900 e Città di Torino con il sostegno del Comitato della Regione Piemonte per l’affermazione dei valori della Resistenza e dei principi della Costituzione Repubblicana del Consiglio Regionale del Piemonte. Due giorni dopo, il 27 gennaio, il concerto sarà replicato presso Auditorium Parco della Musica di Roma.
L’evento si muove su differenti piani narrativi, quello più direttamente legato alla Shoah con brani di Dylan, Cohen, Guccini, Battiato, Joy Division ma anche Hannah Senesh, giovane eroina di guerra autrice di versi struggenti, o la sorprendente versione country blues che Mark Rubin fa di un classico come “Es Brent” e “It’s Burning”, testimonianza di una cultura che sa sopravvivere in ogni condizione; quello della persecuzione di tutte le minoranze con brani di De André e The Indigo Girls tra gli altri e il piano più contemporaneo, dove la band aggiunge una sfumatura nuova: ricordare l’orrore nazista perché non accada più e celebrarne il fallimento attraverso la musica di Paul Simon, Gene Simmons dei Kiss, Beastie Boys, David Lee Roth, Amy Winehouse, Donald Fagen, Billy Joel, Joey Ramone, Robby Krieger dei Doors.
26 gennaio ore 21.00, Teatro Alfieri, Torino
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Info e prenotazioni: biglietteria@fdfgestioniattivitateatrali.com / tel. 011 5623800.
Il biglietto/invito dovrà essere ritirato presso la biglietteria del Teatro Alfieri nei giorni precedenti l'evento
27 gennaio ore 21.00, Auditorium Parco della Musica, Roma
Ingresso libero con prenotazione obbligatoria
Info: auditorium.com