Mentre solo la commovente esibizione di Céline Dion sembra salvarsi dalle polemiche sull’infinita cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024, i giochi sono ormai entrati nel vivo con l’assegnazione delle prime medaglie. Ed è proprio il trofeo dei vincitori a regalare l’ennesima curiosità sui giochi più blindati della storia.
Il comitato organizzatore, insieme alla Commissione Atleti Parigi 2024, presieduta da Martin Fourcade, ha voluto che ogni atleta si portasse a casa un ricordo indelebile della propria esperienza in terra francese attraverso l’iconico monumento simbolo della capitale francese: la Tour Eiffel.
Le medaglie sono state forgiate usando scaglie di ferro originarie della torre, quelle parti che vengono ciclicamente sostituite per via dell’usura e del tempo. Il metallo della “Dame de fer”, nel suo colore originario, è posizionato al centro delle medaglie, impresso con il logo dei Giochi e circondato di volta in volta da segmenti a raggera di oro, argento e bronzo. A curare il design è stata chiamata la maison di gioielleria LVMH “Chaumet”. “Le linee donano spessore e brillantezza a una medaglia che non è liscia al tatto. Questo concetto creativo incarna sia lo splendore della Francia nel mondo che le brillanti prestazioni degli atleti ai Giochi”, ha spiegato l’organizzazione in una nota.
È sempre LVMH ad aver curato i bauli che custodiscono le medaglie, rivestiti con la leggendaria tela Monogram Louis Vuitton punteggiata da angoli e chiusure in ottone, come quelli utilizzati sui bauli fin dagli anni Cinquanta del XIX secolo. Il Medals Trunks, in particolare, può contenere fino a 468 medaglie: l’interno del baule è rivestito in pelle nera opaca e presenta sottili loghi in rilievo dei Giochi Olimpici e Paralimpici d 2024.
Tradizionalmente, l’altra faccia della medaglia ripercorre la storia delle Olimpiadi, questa volta affidata all’immagine di Nike, la dea della Vittoria, e lo stadio di Atene 2004 disegnato da Elena Votsi. Mentre la divinità è rappresentata nello Stadio Panatenaico, che ha visto la rinascita dei Giochi Olimpici nel 1896, e l’immagine dell’Acropoli di Atene si affianca alla Torre Eiffel, per unire passato e presente.
Per dare omogeneità all’evento, le medaglie Olimpiche e Paralimpiche sono uguali nella parte frontale, mentre quella posteriore cambia per gli atleti paralimpici con un omaggio alla Ville Lumière. In entrambe, le parole “Paris” e “2024” sono scritte anche in Braille, ma mentre il nastro è blu per gli atleti olimpici, diventa rosso per i paratleti.
Tecnicamente, la medaglia d’oro racchiude 505 grammi di argento, 6 d’oro utilizzati per la placcatura e 18 di ferro, per un calore commerciale di 935,89 dollari. L’argento della medaglia al secondo classificato è pari a 507 grammi, più i 18 di metallo (473,43 dollari), per finire con quella di bronzo, 455 grammi divisi in 415 di rame, 21 di zinco e 18 di ferro 3,88 dollari).
Secondo “Eurosport”, il “Coni ha ritoccato verso l'alto i premi in denaro per le medaglie che gli atleti azzurri conquisteranno alle Olimpiadi francesi, arrivando a riconoscere 180.000 euro per l'oro, 90mila per l’argento e 45mila per il bronzo (cifre da intendersi al lordo)”. Ma il valore è di libera interpretazione ed è fonte di altre curiosità: l’Indonesia ha scelto di pagare i propri atleti in capi di bestiame, Cina e il Kazhakistan in appartamenti, Gran Bretagna, Svezia e Norvegia non prevedono compensi, mentre gli Stati Uniti pagano un oro olimpico 35mila dollari. I meglio pagati sono gli atleti di Hong Kong, che hanno diritto a 700mila euro per ogni oro olimpico.