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In una delle più celebri scene di “Harry ti presento Sally”, deliziosa commedia del 1989 interpretata da Billy Crystal e Meg Ryan, lei addenta un panino mentre mima un orgasmo. Una sequenza epocale, girata all’interno di “Katz’s Delicatessen”, regno newyorkese del “Pastrami”, il panino del momento.

Inutile barare, un piacere così intenso il pastrami non è in grado di concederlo, ma quello del gusto sì, eccome. La ricetta tradizionale, per arrivare al caratteristico sapore molto intenso, è lunga e complicata: il taglio di carne migliore è la punta del petto di manzo, che viene prima salato e poi condito con un lungo massaggio a base di mix di spezie (coriandolo, paprica, aglio, pepe nero, chiodi di garofano), quindi affumicato a freddo e cotto a vapore prima di servirlo a fette all’interno di due fette di pane di segale.

Come spesso accade, malgrado l’origine accertata sia quella del piatto povero, ovvero una delle tante creazioni nate dal popolo, costretto a sfruttare al meglio ciò che ricchi e nobili scartavano, non è ancora chiaro se il pastrami sia nato in Romania o in Turchia, mentre è chiarissimo che gli americani se ne sono impossessati trasformandolo in un piatto tipico e tradizionale dello street-food.

Quanto basta perché il pastrami, dopo la lunga gavetta americana, sia ormai lanciato alla conquista di un posto al sole nella Vecchia Europa, dove alcuni chef si sono già spinti in rivisitazioni più o meno riuscite usando in alternativa carne di maiale o di montone.

A fare scuola, come accennato, è “Katz’s Delicatessen”, locale aperto 24 ore su 24 da oltre un secolo su Houston Street: il loro pastrami, celebrato da ogni guida turistica, pur rispettando in pieno la ricetta originale ha un segreto ben custodito nel tipo di legno utilizzato per l’affumicatura. Per assaggiarlo, vanno messe in conto attese chilometriche e un conto salato. Ma per chi ama il genere è un’esperienza da non perdere, magari seduti proprio al tavolo dove Meg Ryan finge l’orgasmo, ben indicato dai cartelli.