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Il 2025 sarà un anno pieno di novità per le mostre e gli eventi di taglio internazionale ospitati alla Reggia di Venaria. In primavera è prevista la mostra dedicata alle “Magnifiche Collezioni. Arte e potere nella Genova dei Dogi” (il titolo è ancora provvisorio), prevista dai primi giorni di aprile al settembre successivo nella Sala delle Arti e realizzata in collaborazione con i Musei Nazionali di GenovaPalazzo Spinola e Galleria Nazionale della Liguria.

Le straordinarie raccolte d’arte di alcune delle più importanti famiglie del patriziato genovese (i Pallavicino, i Doria, gli Spinola, i Balbi), conservate a Palazzo Spinola di Pellicceria, giungeranno alla Reggia Sabauda torinese insieme alle più recenti acquisizioni dei Musei Nazionali di Genova con prestiti da altri musei e collezioni private.

Un patrimonio unico di arte e storia che annovera celebri dipinti di Peter Paul Rubens, Antoon Van Dyck, Orazio Gentileschi, Guido Reni, Carlo Maratta, Luca Giordano, Hyacinthe Rigaud e Angelica Kauffman, oltre ai maestri della grande scuola figurativa genovese come Bernardo Strozzi, Domenico Piola, Giovanni Benedetto Castiglione, detto “il grechetto” e Gregorio De Ferrari.

Attraverso un centinaio di opere tra dipinti, sculture, argenti e arredi dei Sei e Settecento, prenderà vita un percorso espositivo riferito alle raccolte del palazzo poi divenuto museo, ma anche il racconto del secolo d’oro di Genova “la Superba”, teatro del Barocco, antica repubblica retta dai dogi, con la sua regalità e fasto. La mostra continua il grande filone dedicato alla storia, all’arte e alla cultura delle corti e alla rappresentazione della loro magnificenza senza tempo.