Sono tanti gli appuntamenti che si alternano nella cornice del Centro Storico cittadino e della Reggia di Venaria, con il programma di Immaginaria dal 7 dicembre al 6 gennaio 2025.
Ogni sera all’imbrunire, il suggestivo videomapping immersivo Luminographie, ideato dal light designer italo-francese Gaspare Di Caro, dà vita con i suoi colori e forme alle facciate della Torre dell’Orologio e di Castelvecchio della Reggia, oltre alle architetture dei palazzi storici nel Centro storico di Venaria.
Sabato 7 dicembre, alle ore 17.30, l’Orchestra barocca dell’Accademia di Sant’Uberto terrà il consueto Concerto di Natale presso la Cappella di Sant’Uberto della Reggia di Venaria. Il programma, con la direzione del Maestro Alberto Conrado, propone musiche di F.Barsanti, G.P.Telemann, J.F.Fasch e B.Galuppi.
Si tratta dell’ultimo appuntamento del programma annuale che l’Accademia di Sant’Uberto ha creato intorno al corno da caccia, dal titolo “Cerimoniale e Divertissement 2024”, sviluppato in dieci concerti all’interno delle Residenze Reali Sabaude, siti UNESCO.
Tutte le domeniche di dicembre, dalle 15.30, la Reggia propone alle famiglie con bambini visite guidate speciali con laboratori didattici, dedicate alla scoperta della tradizionale “Festa dello Zapato”, l’antica ricorrenza che si celebrava alla corte dei Savoia nel periodo di Natale, in occasione della quale lo scambio dei doni avveniva nascondendo i regali dentro scarpette che i piccoli principini si divertivano a cercare.
Dal 26 dicembre fino al 6 gennaio la Reggia apre i suoi spazi anche in orario serale, per far vivere l’atmosfera magica del Natale nell’incanto degli ambienti barocchi addobbati a festa. È possibile visitare il Piano nobile della Reggia e le mostre in corso “Tolkien. Uomo, Professore, Autore” e “Blake e la sua epoca” fino alle ore 21 durante la settimana e alle ore 22 nel weekend e festivi, ad una tariffa speciale.
Il giorno di Santo Stefano, mercoledì 26 dicembre alle ore 18.30, per l’avvio delle “Sere di Natale”, la Festa dello Zapato riaccende la magia con una visita teatralizzata a cura di Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani, che coinvolge piccoli e grandi visitatori nel rivivere il magico momento dello scambio dei doni, attraverso una caccia al tesoro negli ambienti del Palazzo.
Torna il ciclo cameristico che “Lingotto Musica” presenta nello scenario della Venaria Reale. Quattro appuntamenti nella Sala di Diana (il 27, 28, 29 e 30 dicembre 2024 nel tardo pomeriggio) con giovani solisti e formazioni emergenti under 35, per vivere la suggestione delle festività natalizie attraverso un itinerario che esplora quattro secoli di musica fra melodie barocche, brani salottieri romantici, gemme del repertorio ‘fin de siècle’ e ritmi del Novecento americano.
Il giorno di Capodanno, mercoledì 1° gennaio 2025, alle ore 21, la grande musica continua ad essere protagonista con il concerto del violoncellista Mario Brunello, ambientato negli spazi della Cappella di Sant’Uberto della Reggia. Prima del concerto gli spettatori possono, con lo stesso biglietto, visitare la Reggia e le mostre in corso.
Solista, direttore, musicista da camera e di recente pioniere di nuove sonorità con il suo violoncello piccolo, Mario Brunello è stato il primo europeo a vincere il “Concorso Caikovskij” a Mosca nel 1986. Il suo stile autentico e appassionato lo ha portato a collaborare con i più importanti direttori d’orchestra e nell’arco della sua carriera si è esibito con le più prestigiose orchestre del mondo. Il 22 marzo scorso è uscito il suo ultimo lavoro discografico, con il violoncello solo protagonista nelle Sonate di Weinberg. Mario Brunello è il Direttore Artistico dei “Festival Arte Sella e dei Suoni delle Dolomiti”. A ottobre 2020 è stato nominato Direttore Artistico del “Festival di Stresa”, succedendo a Gianandrea Noseda.
Per informazioni e programmi dettagliati: lavenaria.it – immaginariavenaria.it