Il 19 marzo 1882, ad un anno di distanza dall’acquisto di un terreno di 12.800 mq, la “Asociaion Espiritual de Devotos de San José” annuncia la post della prima pietra per la costruzione del “Tempio Espiatorio della Sacra Famiglia”, per tutti la “Sagrada Familia” di Barcellona, l’imponente basilica minore di Barcellona voluta dall’architetto Antonio Gaudì. L’ambizioso progetto, che secondo le idee dell’architetto doveva rappresentare la vita di Gesù, prevedeva la costruzione di un tempio a cinque navate con transetto, abside, deambulatorio esterno, 3 facciate e 18 torri.
Patrimonio mondiale dell’Unesco, diventata il simbolo del capoluogo della Catalogna e visitata 4,5 milioni di persone ogni anno, la basilica in stile neogotico è anche da sempre l’emblema dell’incompiuto, visto che i lavori discontinui, legati alle difficoltà progettuali, alle guerre e soprattutto al flusso delle donazioni, non hanno mai permesso di dichiarare conclusa l’opera a cui lo stesso architetto dedicò gli ultimi 15 anni della sua vita. Tra le difficoltà anche la scomparsa di progetti e modelli originali, perduti nel corso dell’incendio doloso del 1936, appiccato durante la guerra civile spagnola.
Ma dopo 140 anni di gru e ponteggi, per il capolavoro di Gaudì si avvia la conclusione, prevista ufficialmente per la fine del 2026, anche se proprio in questi giorni si sta ultimando la quinta delle 12 torri dedicate agli apostoli, una delle quattro centrali che simboleggiamo gli evangelisti Matteo, Marco, Luca e Giovanni. Secondo i piani della fondazione Sagrada Familia, la sesta e ultima torre, la più alta, quella che rappresenta Gesù Cristo raggiungendo i 172 metri di altezza, dovrebbe concludersi nel 2026, anno che coincide con i 100 anni dalla morte dell’architetto e a 144 anni di distanza dalla posa della prima pietra. Da quel momento la Sagrada Familia sarà l’edificio religioso più alto del mondo.
A sancire l’importante traguardo una Messa di inaugurazione fissata per il 12 novembre, che sarà anche il via per l’illuminazione prevista per tutto il periodo natalizio.
