Dal capoluogo piemontese, in Via Maria Vittoria 37/D, dove ha inaugurato il primo locale firmato dallo studio Boffa Petrone & Partners, il piano di espansione di Smash burger prevede entro la fine dell’anno una nuova apertura a Milano, seguita nel 2026 da Genova, Firenze eVerona. L'obiettivo dei quattro fondatori – Marco Radovic, Davide Axerio, Carmelo Cito e Andrea Vendola – è dare vita a una community della corrente “smash”.
Torino diventa così la prima città a ospitare il primo format gastronomico dedicato allo smash burger, una tecnica in cui la carne non viene semplicemente cotta, ma “schiacciata” (dall'inglese smashing) sulla piastra rovente. La pressione fa espandere il disco di carne e innesca la reazione di Maillard, caramellizzando le proteine e gli zuccheri per renderla croccante fuori e succosa dentro.
La base è un soffice pane con patate, la cui ricetta segreta è creata in esclusiva per Smashers da un panificio artigianale di Pinerolo, alla ricerca di prodotti a km zero, con farine locali e carne di Fassona piemontese servita con quattro tipi di salse originali.
Il menù è essenziale, la proposta quattro tipi di smash burger: classic, cheeseburger, fried onion e chicken, proposti in versione singola o doppia, accompagnati da fries, nuggets, milkshake e soft drinks. Ogni panino è preparato espresso, con carne selezionata e bun artigianale, per garantire croccantezza e gusto.
Il locale sarà aperto tutti i giorni, con servizio a pranzo (12:00- 15.00) e a cena (19.00-23.00).