Il primo “must have” del 2024 non è un taglio di capelli, neanche un paio di scarpe e nemmeno un maglione. Sono le “Stanley Cup”, delle semplicissime borracce termiche.
La “cotta” è partita dagli Stati Uniti, dove le Stanley sono compagne fedeli della “working class”, gli operai che se le portano al lavoro piene di caffè per la loro grande capacità di conservare il calore in inverno o il freddo in estate.
È così da oltre 100 anni, quando l’inventore William Stanley Jr ebbe la folgorante idea di unire l’isolamento a vuoto alla robustezza dell’acciaio creando una borraccia sottovuoto indistruttibile. Da allora, per il resto del secolo, tutti negli States conoscevano il marchio, che restava relegato a spaccalegna o lavoratori nerboruti, ma nessuno si sarebbe mai sognato di farsi vedere in giro con l’equivalente del “baracchino” (o “schiscetta”), per tradurla in italiano.
Poi, all’improvviso, vuoi perché con le “grandi dimissioni” chi lavora è sempre meno, ma dalla Stanley Cup è partita un’idea: e se le facessimo un’edizione limitata di borracce colorate? Tanto per saggiare il terreno, l’azienda decide di virare la produzione su due colori: il rosso (detta Target Red), che funziona sempre, e il rosa (Cosmo Pink), nella vana speranza di vederla diventare un gadget per Natale o il prossimo San Valentino. Il resto è storia: è bastato metterle in vendita perché diventassero l’oggetto più ricercato e desiderato dello scorso Natale, e per questo andate immediatamente esaurite e impossibili da trovare anche online. A meno di non ricorrere alle solite imitazioni.
Una mania così dilagante da trasformare le vecchie borracce dei tornitori, idraulici, falegnami e magazzinieri nell’oggetto del desiderio di un Paese intero, talmente trendy attraversare l’oceano e arrivare anche qui.
Il trucco è che le Stanley Cup sono in vendita a 45 dollari esclusivamente nella catena di grandi magazzini “Target”, e in rete non mancano i video in cui si vedono centinaia di assatanati prendere d’assalto uno scaffale appena riempito di borracce fino a fare il vuoto. Un isterismo collettivo che spesso sfocia in litigi e scazzottate per assicurarsene una, così alto da convincere la direzione di Target a mettere un limite: non più di due a testa. Calcoli ben diversi da quelli della Stanley, l’azienda produttrice, che si strofina le mani dopo essere passata da 73 milioni di dollari di fatturato del 2019 ai 750 milioni del 2023.
Ormai declinate in decine di tinte e nuance, le più popolari negli States sono quelle da 40 once (1,18 litri), dette “Quencher”: sono dotate di manico robusto, di un fondo affusolato per adattarsi i portabicchieri delle auto e di una cannuccia incorporata.