Se non fosse per una “y” al posto della “i”, il rischio di confonderlo con il frontman degli “AC/DC” sarebbe alto. Ma a Bryan Johnson, quello con la ipsilon, la musica importa poco. Classe 1977 da Provo, nello Utah, è un imprenditore, scrittore e autore americano, fondatore della “Kernel”, un’azienda che si dedica ad esplorare le profondità del cervello umano, alla ricerca di quelle capacità ancora oggi inesplorate, e della “Braintree Payment Solutions”, che nel 2013 ha venduto al colosso eBay per 800 milioni di dollari, mettendo fine per sempre alla sindrome dei rincari delle bollette.
Ma soprattutto, è un miliardario con villa affacciata su Venice Beach, in California, che si è messo in testa di non voler invecchiare. Sfruttando i risparmi, si fa per dire, Bryan con la ipsilon ha deciso di destinare due milioni di dollari all’anno per assicurarsi i servigi di 30 affermati professionisti fra medici, nutrizionisti, ricercatori e trainer guidati da Oliver Zorman, un esperto in medicina rigenerativa. E a due anni di distanza dall’inizio dei trattamenti messi a punto per lui, ha deciso di svelare al mondo intero il miracolo di cui è portatore sano. Secondo rigorosi parametri di misurazione, il suo fisico dimostra 5,1 anni in meno, il tasso di invecchiamento è diminuito del 24% e il suo cuore è quello di un 38enne, quando lui per l’anagrafe ha – o avrebbe – 45 anni. Per finire, in base alla sua risposta muscolare, nei test fisici supera di poco quella di un 18enne.
Per arrivare a fare invidia al mondo intero, il percorso non è affatto semplice: la sveglia suona ogni mattina alle 5 e la colazione è rappresentata da una manciata fra medicinali e integratori che comprendono licopene, metformina, curcuma, pepe nero, zenzero, zinco e litio. Segue un’oretta di palestra con un programma studiato appositamente e finalmente si siede a tavola, dove mangia solo cibi rigorosamente sani, senza mai superare le 1.977 calorie a pasto. Ogni pomeriggio viene sottoposto a misurazioni accurate di peso, indice di massa corporea, grasso, temperatura, glicemia, frequenza cardiaca e livelli di ossigenazione. Prima di andare a dormire usa 7 diverse creme per la pelle, e una volta alla settimana si sottopone a peeling acidi e terapie laser.
Che il tempo a disposizione nel passaggio terreno sia la nuova frontiera da battere lo confermano le ricerche in cui altri magnati, oltre a Bryan con la ipsilon, stanno pompando capitali. Per citarne qualcuno Peter Thiel, cofondatore di “PayPal”, Jeff Bezos, patron di “Amazon” e Yuri Milner, magnate russo dell’informazione, tutti e tre intrippati dalle ricerche della “Alos Labs” sul ringiovanimento cellulare, o ancora Parry Page e Sergey Brin, i ‘genitori’ di “Google”, che credono negli studi del laboratorio “Calico Gabs”, dedicati alla ricerca dei processi biologici che regolano l’invecchiamento.
