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Quando è apparsa, la notizia di un nuovo smartphone marchiato “Coca-Cola”, sembrava più una bufala che altro. Anche se, a pendere sulla bilancia delle probabilità, c’era un tentativo – poi fallito – dei rivali di “Pepsi” risalente al 2015. Eppure, anche cercando, di conferme in rete neanche una.

Ma più passa il tempo, e più l’idea che il colosso delle bollicine di Atlanta, 35 miliardi di dollari di fatturato annuo, possa entrare a gamba tesa del complicato mercato degli smartphone, trova sempre più conferme. Il “Colaphone”, secondo le primissime voci di corridoio, sarebbe ormai pronto al debutto, fra l’altro prodotto non usando tecnologie realizzate in proprio ma con la collaborazione di un noto produttore del settore. Dettaglio che se confermato cambierebbe totalmente la faccenda, spostando il baricentro da un prodotto tutto nuovo ad una semplice operazione d’immagine, come per i modelli di auto griffate dai brand della moda.

Anzi, secondo i più esperti, le poche immagini disponibili farebbero riferimento ad un “Real me 10”, modello Android con display da 6,4 pollici, 2400x1080 pixer, modulo LTE 4G, fotocamera da 50 megapixel, video full HD e spessore di 8 mm. In pratica uno fra i migliori ed economici smartphone in circolazione. Ma anche in questo caso, potrebbe soltanto trattarsi di un rendering dimostrativo, messo ad arte per depistare la curiosità.

Eppure, il Colaphone avrebbe perfino una data e un luogo generici di presentazione ufficiale già fissate: entro il primo trimestre dell’anno in India. Cioè entro il prossimo marzo.

Ma malgrado l’abbondante semina di indizi, dal quartier generale di Atlanta della Coca-Cola, il silenzio è massimo, il che porta dritti verso due soluzioni: o la notizia è filtrata prima del tempo creando imbarazzo, oppure non ne sanno niente, e si godono comunque un rilancio gratuito del marchio. Che non guasta mai.