Ideato dall’americano Merle Robbin nel 1971, “Uno” è da tempo fra i più celebri giochi di carte moderni in circolazione. Prodotto dalla “Mattel” e finora venduto in 150 milioni di copie in 80 diversi Paesi, il gioco da tavolo consiste nel tentare di sbarazzarsi di tutte le carte che si hanno in mano, e curiosamente i punti assegnati a chi ci riesce sono quelli delle carte rimaste nelle mani degli avversari. Ovviamente in mezzo ci sono penalità e nel tempo sono nate diverse varianti, molte delle quali non ufficiali.
Piccolo preambolo per spiegare che la Mattel, colosso americano di El Segundo (California), seconda solo alla Lego per fatturato, è alla ricerca di qualcuno disposto a giocare a “Quattro”, la nuova versione di Uno, che unisce altri due giochi, “Forza Quattro” e “Tris”, per quattro giorni a settimana, a fronte di uno stipendio da 4.444 dollari.
Si tratta di un contratto a tempo, limitato ad un mese, a cui è possibile candidarsi con tre semplici requisiti: postare un video su TikTok, non imbarazzarsi in caso di interviste e dichiarare di amare follemente Quattro. Tutto qui.
Peccato che l’impresa sia riservata ai cittadini americani, anzi, ai residenti a New York, con età non superiore a 18 anni e titolari di un profilo TikTok. L’assunzione a tempo fa parte della campagna di lancio sul mercato dei giochi da tavolo di Uno Quattro, versione in cui le carte scompaiono per lasciare posto a tasselli di plastica da inserire all’interno di sette colonne.