Secondo una ricerca, il 31% dell’acqua consumata in casa se ne va con lo scarico del WC, che per altro utilizza – anzi, spreca – preziosa acqua potabile. Si parla di circa 10 litri per ogni utilizzo, perché spesso e volentieri non basta un solo scarico per dire addio ad ogni traccia residua. Giusto per tentare di spiegare la faccenda in modo accettabile.
Ma tutto questo potrebbe cambiare a breve grazie al progetto di un team di ricercatori dell’Università di Huanzhong e Wuhan, in Cina, che sono riusciti a realizzare un nuovo materiale dalle straordinarie capacità scivolose.
In pratica, assicurano gli scienziati cinesi, non esiste nulla in natura che possa resistere al nuovo composto. E nel termine “nulla” si nasconde un altro modo per dire senza specificare cosa può restare attaccato in un WC.
Cosa cambia? Beh, per cominciare il risparmio d’acqua, visto che sarebbe sufficiente un solo colpo di sciacquone per dire addio all’innominabile, e già solo questo sarebbe sufficiente per dare respiro ai consumi. Ma in più, il nuovo materiale è così efficace da poter dire addio per sempre all’antigenico spazzolone. Terzo e non ultimo: sarebbe una rivoluzione soprattutto nei bagni pubblici, luoghi dove l’inciviltà diventa una prova evidente di quanto l’uomo sia fermo al Cretaceo.
Il nuovo materiale non ha ancora un nome, al momento è definito “ARSFT” (Abrasion-Resistant Super-Slippery Flush Toilet), ed è formato da un mix non meglio precisato di plastiche e sabbie idrofobiche stampabile in 3D che ha il potere di non permettere a qualsiasi tipo di fluido di bloccarsi. Una peculiarità che non viene meno neanche con l’uso massiccio e prolungato nel tempo.
Il sito “The Scientist”, che ha dato notizia del nuovo materiale, pubblica anche un video in cui il wc viene messo alla prova con materiali di ogni tipo compresi tempere, yogurt, miele, marmellate e altri alimenti particolarmente appiccicosi, ma non c’è nulla che riesca a resistergli.
Una scoperta destinata a rivoluzionare l’universo dei sanitari che dopo la registrazione del brevetto potrebbe arrivare in commercio nel giro di poco tempo.
