di Sergio Gelmini - Canavesealcentro.it  

Nato a Torino il 2 agosto 1965, vive da sempre a Salassa. Il suo motto è “you’ll never walk alone” il canto dei tifosi del Liverpool, perché sottolinea come nei momenti belli e in quelli difficili, non importa contro chi o come, nessuno si ritroverà mai da solo ad affrontare le avversità. Impiegato presso una multinazionale nel settore dell’automotive da 37 anni, da sempre attivo nel mondo del volontariato, dall’età di 18 anni volontario nella locale protezione civile dove ha ricoperto il ruolo di presidente per un decennio, oltre ad aver fatto parte di Pro loco, Fidas e associazioni sportive della zona praticando volley, podismo e ciclismo. DaL 1995 al 2004 e dal 2009 al 2014 consigliere comunale del Comune di Salassa, dal 2014 al 2019 sindaco di Salassa.

Ho letto con piacere l’articolo di Giovanni Ellena sul blog di «Canavese al centro» dove si esaminano le potenzialità turistiche del nostro territorio e ho considerato la possibilità di proporre un’iniziativa che coinvolga il nostro Canavese.
La mia idea potrebbe sembrare simile a quella di Paola Gianotti del «Nivolet bike day» ma riprenderebbe quella che si svolge nel parco nazionale dello Stelvio tra Lombardia e Alto Adige.

Consiste in una manifestazione con strade chiuse al traffico per alcune ore, la partenza potrebbe essere in una cittadina della pianura canavesana e l’arrivo a Ceresole Reale o per i più allenati al Colle del Nivolet. Qui coinvolgendo le attività locali come bar e ristoranti, si potrebbe organizzare un pasto a prezzo convenzionato o pasta party.

Questa giornata potrebbe prendere il nome di «Ceresole bike day» riprendendo il nome dato da Paola Gianotti , sarebbe libera a tutti e adatta a bici di ogni genere ( corsa, gravel, mtb, ebike) come periodo proporrei quello tra maggio e luglio e inoltre come avviene al Sellaronde bike in Trentino proporre un soggiorno in un hotel della zona per chi arriva da altre province o regioni a prezzi promozionali. Sono sicuro che tale iniziativa possa coinvolgere tantissimi appassionati di ciclismo come me e aiuti a far conoscere il nostro bellissimo territorio.

Lancio questa idea nella speranza che venga accolta dai Sindaci canavesani, dall’Ente parco, dall’Unione montana Valli Orco e Soana ma anche da albergatori e ristoratori della zona. Concludo augurando un felice 2023 a tutti voi.