di Vittorio Bellone - Canavesealcentro.it
Quando il grande ciclismo arriva in Canavese è un po' come se arrivasse a casa. Per la passione che anima la popolazione di questo angolo di Piemonte, ma anche per la storia, come quella di tutte le edizioni del Giro d'Italia che sono passate di qui.
In questa estate abbiamo avuto la fortuna di vivere già altre emozioni che questo sport ci sa donare, abbiamo vissuto l’entusiasmo della Città di Salassa che ha ospitato nel mese di luglio la partenza di una tappa del Giro d’Italia femminile ed è stato un tripudio di gente e colori grazie all’impegno di molti, di tante associazioni del Sindaco Roberta Bianchetta che ha saputo cogliere la sfida propostagli dall’Assessore Regionale Fabrizio Ricca.
Ma una grande classica tutta per noi, con partenza e arrivo in Canavese non l'avevamo ancora vissuta. Per questo sarà un onore accoglierla e soprattutto sarà bellissimo viverla. È un'occasione unica e straordinaria sia per gli appassionati di questo meraviglioso sport sia soprattutto per il nostro territorio - Favria e tutto il Canavese - che ancora una volta sarà teatro di una grande competizione internazionale. Perché il Canavese è una terra di valore e di valori, che lo sport e il ciclismo contribuiranno a mostrare al mondo. Un'opportunità che non avremmo potuto cogliere senza l'impegno della Regione Piemonte e la passione, per lo sport e per il territorio, ancora una volta dell'assessore Fabrizio Ricca, al quale va il nostro sincero ringraziamento. In attesa di fare il tifo il prossimo 5 ottobre, tutti insieme, per i campioni del Gran Piemonte 2023, per il Piemonte, per il Canavese.