Gli avvenimenti degli ultimi anni come hanno condizionato il mercato dei misuratori di pressione? Covid-19, scontro Russia-Ucraina e difficoltà di reperimento delle materie prime hanno avuto un impatto anche su questo mercato? E il futuro, come si prospetta?   
A queste e altre domande ha dato risposta uno studio molto specifico, effettuato congiuntamente da Creat Wit, Wika e APG. Secondo il report che ne è scaturito, il mercato è destinato a espandersi, almeno nel prossimo futuro, se si guarda in prospettiva fino al 2027.
I numeri sono importanti. Si parla, infatti, di cifre a diversi zeri, che vedono una crescita del valore di mercato da 793,79 milioni di dollari a 1.017 milioni di dollari, con un incremento generale del 4,23%.
Questa notizia potrebbe non stupire gli esperti del settore, che ben conoscono l’impiego che si fa di strumenti come il misuratore di pressione dei liquidi o il misuratore di pressione gas all’interno delle aziende.
Questi, infatti, sono molto utili per la gestione dei processi, soprattutto in quei comparti dove viene fatto uso di macchinari a pressione ed è necessario monitorare che il livello di liquido o gas impiegato si mantenga sempre stabile, scongiurando il rischio di eventuali esplosioni o avarie.
Anche a livello domestico, si possono impiegare questi strumenti, per misurare la pressione di determinati fluidi, se ci si vuole rendere conto, ad esempio, di come funziona la propria caldaia o il proprio boiler, che in ogni caso hanno uno strumento per misurare la pressione incorporato. Reperirli è molto semplice. Si possono acquistare misuratori di pressione online, ma anche presso un negozio di ferramenta o specializzato nella rivendita di utensili industriali.
Tornando ai risultati della ricerca, cosa ha condotto gli esperti a trarre i risultati appena presentati?

Il lavoro svolto e le ragioni alla base della crescita di mercato

Per affermare questo, gli attori della ricerca, hanno approfondito molti aspetti e studiato nei minimi dettagli le dinamiche del mercato dei misuratori di pressione, senza trascurare quanto accaduto anche con la pandemia e la situazione in est Europa. Indubbiamente l’innalzamento dei prezzi delle materie prime influirà anche questo comparto, ma a quanto pare esso è destinato a resistere, soprattutto grazie al largo impiego che viene fatto di questi strumenti all’interno di specifici comparti industriali, cruciali per l’economia mondiale.
Il rapporto di ricerca ottenuto è il risultato di uno sforzo che ha avuto come obiettivo principale quello di offrire un’ampia panoramica degli obiettivi di mercato, di cui ha studiato le tendenze, rilevando anche quali sono gli attori maggiormente coinvolti, sia su scala globale, con le multinazionali, che nel mondo delle piccole e medie imprese operanti in tutti i continenti, e le ragioni alla base della crescita prospettata.
In modo particolare, per la raccolta dei dati sono stati considerati Paesi del Nord America, dell’Asia, del Sud America dell’Africa e del Medio Oriente.
Per ciò che concerne l’Europa, i Paesi coinvolti nella ricerca sono stati Italia, Germania, Francia, Turchia e Russia, riconosciuti come i principali produttori di misuratori a pressione.