Torino è uno dei principali motori economici d’Italia. Da sempre il capoluogo piemontese è riconosciuto come centro industriale di rilievo, la città ha saputo evolversi negli anni e diversificare il proprio tessuto economico, affermandosi oggi come un polo di innovazione che attrae professionisti da tutta Italia e non solo.
La domanda di nuove figure professionali è tra le più alte del Paese, offrendo opportunità non solo a chi desidera lavorare a Torino ricomprendo ruoli tradizionali ma anche a coloro che vogliono inserirsi in settori innovativi e altamente specializzati.
Dove trovare lavoro a Torino?
Se si ha intenzione di andare a lavorare a Torino, è bene conoscere anche i quartieri dove cercare. A seconda del tipo di lavoro che si desidera, infatti, è consigliabile visitare determinati quartieri. Ad esempio, se si ha intenzione di trovare un’occupazione nel settore della formazione, è più probabile trovare offerte di lavoro se si cerca nei dintorni del Centro della città e a Vanchiglietta. È qui, infatti, che sono collocate varie sedi universitarie e centri di ricerca.
Se si ha intenzione di lavorare nel mondo della sanità, invece, i quartieri in cui sono maggiormente collocate le strutture ospedaliere sono Nizza Millefonti, Pozzo Strada e San Donato. In realtà è doveroso sottolineare che risultano sparsi per tutto il territorio della città vari ospedali il che aumenta le probabilità di trovare un’occupazione in questo ambito.
Per quanto concerne il settore del turismo, è doveroso sottolineare che quest’ultimo sta crescendo negli ultimi anni, soprattutto nei quartieri al Centro, San Salvario e Crocetta. Altra zona in cui è possibile trovare un impiego nel mondo del turismo è la zona Lingotto dove è collocato il celebre centro congressi “Lingotto Fiere”.
Con riferimento al settore della logistica, invece, i quartieri di riferimento sono Cenisia, Lingotto e Crocetta.
Il mercato del lavoro
Come già accennato, il mercato del lavoro a Torino offre una varietà di opportunità, grazie alla forte domanda in settori come la ristorazione e la sanità, dove la ricerca di personale è sempre molto elevata. A questi ambiti si aggiunge l’industria automobilistica, che da decenni definisce l’economia torinese, attirando un ampio ventaglio di figure professionali.
Negli ultimi anni, lo sviluppo tecnologico ha contribuito a diversificare ulteriormente l'offerta lavorativa, aprendo nuove possibilità in settori innovativi legati non solo all'industria ma anche all'informatica, alla ricerca e allo sviluppo sostenibile.
Questo dinamismo fa sì che il capoluogo piemontese sia in grado di accogliere sia professionisti con esperienza consolidata sia giovani alle prime armi.
Come cercare lavoro a Torino
Se si ha intenzione di lavorare a Torino, come in qualsiasi altra città, è necessario:
- Redigere un curriculum aggiornato: il CV deve contenere i titoli di studio, le certificazioni e qualifiche professionali, insieme alle esperienze lavorative recenti e più rilevanti. È importante evidenziare le competenze principali, sia tecniche che trasversali, includendo successi concreti e traguardi raggiunti in precedenti posizioni. Il curriculum dovrebbe, infatti, mostrare chiaramente come le proprie competenze rispondano alle esigenze del ruolo desiderato;
- Scrivere una lettera di presentazione: una lettera di presentazione mirata aggiunge valore al curriculum, ma è necessario redigerla con attenzione. È consigliabile personalizzarla per ogni candidatura, mettendo in risalto le motivazioni che spingono a lavorare per quell’azienda specifica e il contributo che si può apportare al team. In ogni caso, la lettera deve essere breve e concisa, e focalizzarsi sui punti di forza del candidato più in linea con la posizione.
- Indicare chiaramente la posizione desiderata: Specificare nel curriculum o nella lettera di presentazione il ruolo a cui si ambisce aiuta i selezionatori a identificare immediatamente l’interesse per quella posizione. Questo è particolarmente importante quando le aziende pubblicano più annunci di lavoro.
Quali sono le figure più richieste a Torino?
Le figure più richieste nel capoluogo piemontese sono quelle che riflettono le tendenze nazionali nel mercato del lavoro. Pertanto, le figure più richieste sono i fabbri, fondamentali per attività industriali e manufatturiere, ingegneri ed architetti.
Sono richieste, inoltre, figure che sappiano operare nel settore digitale e informatico come ad esempio sviluppatori, programmatori, social media manager e così via. Come anticipato, Torino è una località ricca di strutture sanitarie, il che determina una domanda costante di personale sanitario come ad esempio medici, infermieri, terapisti e, più in generale, professionisti che vogliono lavorare nel mondo della sanità.