Oggigiorno, le aziende pubbliche e private sono alla costante ricerca di figure professionali inserite nel mercato della Green Economy a causa della sempre più crescente attenzione verso la sostenibilità ambientale e il rispetto dell'ambiente. Questo sta inevitabilmente portando moltissimi giovani a formarsi in ambito green, essendo anche un argomento di fondamentale importanza per le nuove generazioni.
Green jobs: definizione e formazione
Secondo l'UNEP, agenzia facente parte dell'ONU che si occupa della tutela ambientale, i green jobs non sono altro che occupazioni in ambito manifatturiero, agricolo, della ricerca e dello sviluppo, dell'amministrazione e di tutti quei servizi che si pongono l'obiettivo di preservare l'ambiente in modo incisivo. Da ciò si deduce come tale tipologia di lavoro sia importante per il miglioramento dell'efficienza dell'uso delle materie prime, nonché per la riduzione dell'inquinamento e del suo impatto sull'ambiente: questo è possibile grazie a delle politiche basate sull'abbattimento degli sprechi adottate da moltissime aziende.
Inoltre, i green jobs rappresentano un'importante opportunità di crescita economica, date le competenze richieste a coloro che hanno intenzione di lavorare in tale ambito. Che dire della formazione? In questo senso, il sistema formativo si sta sempre di più adeguando alla richiesta di questi lavori. Chi desidera lavorare nel settore verde, quindi, deve possedere conoscenze piuttosto avanzate. Quest'ultime possono essere acquisite attraverso lauree e corsi specifici, come ad esempio il master in energy management di RCS Academy, per citarne uno. In questo modo sarà possibile apprendere al meglio le maggiori competenze richieste nel settore. Ma qual è la situazione dei green jobs in Italia?
I green jobs in Italia
Secondo il rapporto di GreenItaly, pare che nel quinquennio 2017-2021 siano state circa 530.000 le aziende che hanno investito su prodotti e risorse del tutto green. Nello specifico, il 40,6% appartengono al settore industriale, mente il 42,5% a quello manifatturiero. Perché questo cambio radicale delle politiche aziendali? Secondo alcune stime, le imprese che si specializzano sui green jobs e sulle risorse che preservano l'ambiente vedono aumentare notevolmente il fatturato e le assunzioni. Questo perché possiedono un maggior dinamismo sui mercati esteri rispetto alle realtà aziendali che non investono in tale settore.
In Italia, i contratti relativi ai green jobs - con attivazione nel 2021 - rappresentano il 34,5% dei nuovi contratti previsti per l'anno. In termini di occupazione, si registra una richiesta di figure professionali più qualificate ed esperte in termini relativi rispetto alle altre figure. Ciò si riflette in una domanda predominante di green jobs in aree di business ad alto valore aggiunto. Alla fine dell'anno 2021, gli occupati in green jobs erano circa 3,1 milioni, di cui 1.017,8 mila nel Nord-Ovest (32,9% del totale nazionale), 741,2 mila nel Nord-Est (23,9%), 687,9 mila nel Sud (22,2%) e 648,8 mila nel Centro (21%). Tutto ciò a dimostrazione di un'enorme crescita di questo nuovo settore lavorativo.