IVREA-AGLIE' - C'è anche il Canavese nell'Allegoria del Piemonte realizzata dal maestro Ugo Nespolo per la Sala Trasparenza del grattacielo della Regione. L'opera è stata presentata dal presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, dall'assessore al Patrimonio Andrea Tronzano e dallo stesso Nespolo che, nel disegnare le eccellenze piemontesi, ha voluto inserire la macchina da scrivere «Lettera 22», realizzata nello stabilimento di Agliè, quale simbolo di Ivrea e dell'ingegno di Olivetti.
La «Lettera 22» si trova in buona compagnia: nell'opera, infatti, compaiono diverse eccellenze regionali. Dal Santuario di Oropa alla Sacra di San Michele, dalla Cupola di San Gaudenzio alla Mole Antonelliana, dai canestrelli, al gianduiotto. A ancora: la basilica di Sant’Andrea di Vercelli, l’Alta Langa, il Monviso, le Isole Borromee, la 500, il cappello Borsalino, il tessile biellese, i canestrelli, le nocciole IGP, l’oreficeria di Valenza, il Barolo, il tartufo, il patrimonio letterario e gli scrittori piemontesi.
«Ho cercato di scegliere alcune eccellenze - ha spiegato il maestro Ugo Nespolo - è venuto una specie di grande affresco che può servire per raccontare un po' il nostro Piemonte, che tutto sommato produce tanto, fa tanto, dà tanto, ma ha bisogno anche sempre di un'immagine nuova da portare in giro. Questa Allegoria è dunque la dimostrazione della ricchezza del Piemonte, una varietà di intenti unica che abbraccia i prodotti della terra per arrivare alla tecnologia, la sua storia per arrivare alla raffinatezza dei suoi monumenti. Quest’opera però non deve essere un punto d’arrivo, e noi tutti dovremmo poi contribuire in futuro affinché questa storia e questa Allegoria venga implementata».