BRANDIZZO - Eleganza, carisma e portamento. Sono le qualità con cui la 21enne Beatrice Bo, originaria di Brandizzo, si è distinta e ha conquistato tutti sulla passerella di Miss Italia a Pianezza. La giovane canavesana è alta 1,80 ed è la prima miss piemontese di questa edizione. E’ stata eletta Miss Pianezza domenica sera, 22 giugno. La corona e la fascia conquistate permetteranno alla 21enne di accedere di diritto alle finali regionali previste a fino agosto.
Nella vita, ha raccontato Beatrice, è una persona piena di energia e passione. Durante il contest ha confessato di avere due grandi amori: la moda e il tennis, sport che pratica a livello agonistico. Non solo, è anche istruttrice al Club Tirumapifort di Chivasso. La serata è stata presentata da un altro volto noto alle nostre latitudini: l’attore e doppiatore cuorgnatese Andrea Beltramo. Al suo fianco, Francesca Spinelli, Miss Piemonte 2024.
Seconda classificata è Noemi Rossato di Pianezza che è stata eletta Miss Rocchetta. Terza classificata è Beatrice Sertani che è stata nominata Miss Framesi. La quarta classificata è Rebecca Marino, di 18 anni, che ha vinto il titolo di «Miss Dama dei Castelli» e rappresenterà Pianezza al concorso regionale «La Dama dei Castelli del Piemonte» che si terrà sabato 28 giugno alle ore 20.45 presso il Santuario di San Pancrazio a Pianezza. La quinta classificata è Rebecca Avattaneo eletta «Miss Melicotto» 2025. Dal Comune hanno ringraziato Mirella Rocca, esclusivista di Miss Italia per Piemonte, Liguria e Valle D’Aosta, e l’associazione Helios per l’ottima organizzazione dell’evento.
In giuria anche il consigliere regionale ed ex sindaco di Ozegna, Sergio Bartoli: «L’evento è stato un successo sotto ogni punto di vista. Il merito va non solo alla guida politica del territorio, ma anche alla sinergia messa in campo da tutta l’Amministrazione Comunale, dalla Pro Loco, dalle associazioni del territorio e da tutti i volontari, che con impegno e dedizione hanno costruito una serata elegante, ben organizzata e sentita da tutta la cittadinanza. La giuria – composta da esponenti del mondo della cultura, dello spettacolo e del sociale – ha avuto il piacere di assistere a una competizione di alto livello, in cui le partecipanti hanno saputo esprimere grazia, determinazione e personalità. Non è stata soltanto una serata di spettacolo, ma un momento in cui si è respirato lo spirito autentico di una comunità viva, coesa, orgogliosa delle proprie radici e capace di valorizzare il territorio attraverso eventi di qualità».