CASELLE - Sono gli «Osho» del nostro territorio. Alle nostre latitudini sono un piccolo fenomeno «mediatico». Una di quelle novità improvvise delle rete che, con il tempo possono anche diventare di grande attenzione generale. Nelle conversazioni whatsapp dei canaveasani, tanto per dirne una, cominciano ad essere una costante grazie a ciò che creano e mettono sui social, e che regolarmente viene scambiato e condiviso tra utenti. Stiamo parlando della pagina facebook dell’Associazione Anonima Mematori – CaselleFuturisti.
La loro carta d’identità virtuale recita: «questa pagina ha lo scopo di fare ironia e satira. I meme nascono dalla mente di tre ragazzi». Ma come è nata l’Anonima Mematori? «Per la precisione siamo una ragazza e due ragazzi e poi abbiamo alcuni collaboratori on line – spiegano i creativi canavesani - L’idea è nata dopo una serata d’estate decisamente alcolica, in un bar di periferia. Siamo on-line autonomamente da circa 6 mesi. Ormai viaggiamo sui 50.000 contatti giornalieri in ascesa, ma il trend è in crescita. Puntiamo a superare il milione».
In poco tempo ci sono già più di 400 follower. Vi aspettavate questa risposta positiva dal web? «Si lo immaginavamo. Siamo infatti dei veggenti e anche modestamente dei geni del divertimento. Vogliamo divertirci e divertire, questo è il nostro fine ultimo. A breve ci sarà una novità perché stiamo collaborando con un’intelligenza artificiale, ma non possiamo dirvi di più…» rispondono con la loro proverbiale ironia dall’associazione Anonima Mematori. Come scegliete gli argomenti, quasi tutti rigorosamente made in Canavese, dei vostri meme?: «Noi siamo degli artigiani del web, ma degli artisti del cazzeggio, basta aprire i vari gruppi Facebook ed i giornali locali, per trovare delle vere e proprie miniere d'oro di informazioni divertenti». Qualcuno se l’è mai presa a male per un vostro meme?: «Dovete chiedere alla procura. Abbiamo alcuni esposti. Fortunatamente facciamo ironia e satira ed è tutto garantito dalla legge, almeno così ci han detto. Però nel dubbio non denunciateci più, perché tanto non abbiamo un euro».
Qual è il vostro meme preferito tra quelli finora realizzati? «Quelli sul nostro idolo e luce guida, un meteorologo locale di fama mondiale di nome Andrea. Scherzi a parte ci divertono tutti, anche quelli di denuncia riguardo le condizioni dei pendolari, che come noi, vivono delle situazioni assurde nel 2023”. Le tre menti dietro l’Anonima Mematori hanno un sogno nel cassetto? “Noi non abbiamo nemmeno il comò, e comunque anche se avessimo un cassetto, non lo apriamo più. (Cit.) – concludono i tre mematori - Anzi se avete dei mobili da regalarci scriveteci su Facebook! Un ringraziamento speciale lo facciamo a tutti quelli che si arrabbiano per i nostri meme. In pratica sono loro che ci danno la carica, ma anche a tutti quelli che mettono il like sotto i nostri video».