OZEGNA - Si chiama «Lignea» ed è un mezzo rivoluzionario. Si tratta di una moto elettrica, totalmente made in Italy e soprattutto made in Canavese, con telaio in legno proveniente da selvicoltura 100% sostenibile. Zero emissioni, totalmente green e innovativa. E’ frutto della passione e del lavoro del castellamontese Diego Alfani.
A dare notizia di questa speciale «due ruote» è stato il sindaco di Ozegna, Sergio Bartoli, che si è complimentato sui social con il suo inventore: «Eccellente lavoro! Sono entusiasta di vedere un canavesano, come altri prima di lui, che contribuisce ad innovare e ad ispirare. La tua invenzione della moto di legno è una testimonianza del tuo ingegno e della tua creatività. Il tuo impegno nel trovare nuove soluzioni per la mobilità ecologica è qualcosa che può fare la differenza per il nostro ambiente. Grazie per il tuo contributo alla comunità e per averci mostrato che l'innovazione non ha limiti!».
«La moto elettrica può diventare nei prossimi anni una delle protagoniste di una mobilità più sostenibile, oltre che più comoda e innovativa, anche fuori dall’ambito urbano – aggiunge il primo cittadino ozegnese - Ho avuto il piacere insieme al collega Antonio Bernini, sindaco di Vidracco, Cristina Barello, consigliera di Torre e Denise Tuvè di provarne una… rivoluzionaria perché è con telaio in legno proveniente da selvicoltura cento per cento sostenibile e made in Italy anzi per dirla giusta: made in Canavese. Si certo proprio così infatti il suo inventore è Diego Alfani classe 1976 che lavora e vive nel nostro territorio. Soltanto chi conosce bene il mondo delle due ruote sa che ogni modello può regalare emozioni uniche e che non è possibile paragonare un modello ad un altro. La moto che ho provato è davvero unica nel suo genere: silenziosa come le foreste per immergerti nella natura, senz arinunciare al piacere di guidare nel traffico restando sempre e ovunque green».