RIVARA - Da venerdì 31 maggio a domenica 2 giugno, Rivara, nel cuore del Canavese, diventa la capitale del gelato per la terza edizione del «Festival del Gelato Italiano - Artigianale e Gastronomico», organizzato da Associainsieme, costituita da dieci associazioni Rivaresi, in collaborazione con il Comune di Rivara e il patron del festival Marco Nicolino della gelateria Buono e Sano di Rivarolo Canavese, in collaborazione con Ascom Confcommercio Torino e provincia, Ascom Confcommercio Rivarolo e i Maestri del Gusto, progetto della Camera di commercio di Torino.
Il Festival è stato presentato nella sede di Ascom Confcommercio Torino e provincia alla presenza della presidente Ascom Maria Luisa Coppa, del sindaco della Città di Rivara Roberto Andriollo, del direttore artistico del Festival Marco Nicolino e del presidente di Associainsieme Luciano Gays, insieme al foodteller Fabio Bongiorni, al critico enogastronomico Alessandro Felis e alla docente e giornalista Giovanna Ruo Berchera.
«Questo evento rende omaggio ad uno dei prodotti più iconici della tradizione gastronomica italiana - sottolinea la presidente di Ascom Confcommercio Torino e provincia Maria Luisa Coppa - che ha trovato in questi ultimi anni uno spirito di innovazione importante, con sperimentazioni sempre più raffinate, espressione, spesso, dei sapori e dei saperi dei territori. La gelateria rappresenta un comparto importante per la nostra economia. Si pensi che nel 2023 in Italia sono stati spesi 1.703 milioni di euro in gelati, di cui 140 milioni in Piemonte, dove sono presenti 778 laboratori, di cui ben 581 sono specializzati nella produzione artigianale. Un patrimonio da far conoscere e far apprezzare soprattutto ai giovani imprenditori, che vediamo avvicinarsi con sempre maggiore passione all’affascinante mondo del gelato».
Per tre giorni, dalla colazione al dopo cena, Rivara si trasforma in un grande laboratorio artigianale dove 12 Maestri Gelatieri provenienti da 8 regioni italiane, dalla Val d’Aosta al Lazio, dalla Liguria alla Basilicata, dalla Lombardia all’Alto Adige, all’Umbria, oltre, naturalmente ai Piemontesi, creano i loro gelati rigorosamente artigianali con materie prime selezionate del territorio di origine, senza alcun preparato e utilizzando solo ingredienti freschi. L’edizione 2024 del Festival vede la sostenibilità protagonista con preparazioni senza zuccheri aggiunti, pratiche ecologiche e responsabili in ogni fase della produzione del gelato, tra cui il recupero dell’acqua utilizzata nella produzione, uso di ingredienti biologici e locali e riduzione degli sprechi, installazione di sei isole ecologiche per la raccolta differenziata.
Il cuore pulsante del Festival sarà lo storico parco di Villa Ogliani a Rivara, dove i Maestri Gelatieri prepareranno di persona i gelati da degustare in diverse formule, dal classico cono agli abbinamenti guidati con il cibo e il vino. Il Parco sarà animato dalle postazioni di 15 Maestri del Gusto con le loro eccellenze enogastronomiche e dalle esposizioni di prodotti artigianali locali di oltre 30 operatori, accanto alla Piazza dei Sapori con tanti esperti dello street food regionale di qualità e le loro specialità. Negli spazi divulgativi si potrà partecipare a 10 appuntamenti tra masterclass, esibizioni, workshop e showcooking.
«Sono orgoglioso di essere riuscito a costruire, con tutti i nostri partner e collaboratori, un programma così articolato e di qualità, che vuole, in primo luogo, rendere omaggio all’esperienza e alle capacità dei maestri gelatieri e far conoscere a tutti il nostro affascinante mondo – ha sottolineato il direttore artistico del Festival Marco Nicolino -. Con noi, al Festival, lavorano oltre 200 persone, con grande passione ed energia. A loro un grande grazie per aver contribuito a realizzare il sogno di valorizzare e far conoscere il nostro gelato gastronomico e artigianale».
Per tutto il giorno si potrà assistere alla preparazione dei gelati di 12 Maestri Gelatieri: Lisi Stolz dell’Osteria Hubenbauer di Bolzano, Alberto Marchetti delle Gelaterie Alberto Marchetti di Torino, Federico Sinibaldi di Mister Ice di Roma, Martina Concilio dell’Infinito di Magnano Di Latronico (Pz), Christian Bordet della gelateria Ivana di Pont Saint Martin (Ao), Alessia Torselli e Vera Castrovilli di Nevedarance di Caluso (To), Mattia Dellon del Golosone di Lacchiarella (Mi), Marco Nicolino della gelateria Buono e Sano di Rivarolo (To), Davide Frainetti della gelateria Gonetti di Torino, Guido Cortese di U Magu di Pietra Ligure (Sv), Beatrice Di Benedetto della Scuola Alberghiera Spoleto di Spoleto (Pg), Irene e Silvia Aimone Giggio della agrigelateria La Porporata di San Maurizio Canavese (To).
Tra gli speciali del 2024 il Festival propone il gelato senza zuccheri aggiunti, il gelato al latte d’asina e quelli per i bambini e per i nostri amici a quattro zampe realizzati con la consulenza di pediatri e veterinari.
Sarà inoltre presente il gelato speciale ‘Scarpetta Rossa’, a base di lamponi ed olii essenziali, dedicato alla campagna contro la Violenza sulle Donne, la cui ricetta, di Marco Nicolino in collaborazione con Maria Valeria Ropelato farmacista specializzata in olii essenziali biologici ad uso alimentare, è stata omaggiata dagli organizzatori ad Ascom Confcommercio Torino e provincia e messa a diposizione di tutti i gelatieri.
Il programma completo sul sito festivaldelgelatoitaliano.com