RIVAROLO CANAVESE - Un’attività capace di attraversare 65 anni di storia nella riparazione auto e distribuzione di ricambi e accessori, diventando grazie ad efficienza, competenza, attenzione per il cliente e professionalità un punto di riferimento per il territorio. Tutto questo senza perdere il proprio carattere familiare e la passione che accompagna ogni giorno i suoi titolari. Stiamo parlando di Ceretto Car, che ha la sua officina e negozio in corso Italia 54 a Rivarolo Canavese.
Si tratta di un traguardo importante. Mentre si spengono le 65 candeline sulla torta la memoria corre indietro a quel 2 febbraio 1959, quando in corso Indipendenza Angelo Ceretto, appena 24enne, con lungimiranza, un briciolo di sana follia e tanta voglia di fare alzava per la prima volta la serranda della sua officina, dando il via ad un’avventura felice e ricca di soddisfazioni. Un viaggio imprenditoriale e lavorativo, che lo ha visto, ad eccezione di quei primi passi, sempre al fianco della sua amata moglie Rita, sposata proprio nel maggio di quel 1959.
Angelo e Rita, molto probabilmente la prima donna meccanico in alto Canavese, iniziano aggiustando motociclette e vendendo Gilera, un marchio conosciutissimo per gli appassionati di due ruote. Ad aprile del 1961 l’attività trasloca in corso Torino, non lontano dalla stazione, e si arricchisce con la riparazione di auto, la vendita di accessori e della Lambretta, il distributore di benzina. In tanti, in quegli anni, si ricordano di Angelo Ceretto a bordo della sua inseparabile Fiat 2300 nei panni di conducente di un richiesto e apprezzato servizio di noleggio specie sulla tratta Ivrea-Torino (per Italia ’61), oltre che in occasioni di matrimoni.
Nel 1964, Angelo e Rita, cambiano «casa» e si spostano in corso Italia, dove viene aperto il distributore (prima Marathon e poi Gulf) e si vendono Motom. Il parco auto cresce per il servizio di noleggio e il magazzino lo segue a ruota con accessori e ricambi di qualità per le macchine e le mitiche Vespa. Anche la squadra di famiglia in Ceretto Car si amplia con le new entry della figlia di Angelo e Rita, Daniela. Un aiuto arriva anche dalla cugina Rosanna, che si occupa della segreteria e delle vendite. Nel 1966 l’approdo definitivo in corso Italia 54, sede attuale di officina e negozio.
Oggi, l’eredità di Angelo, scomparso nel 2016, e della 89enne Rita, è nelle salde mani di Daniela e del figlio Francesco, che col nonno e i familiari condivide fin da piccolo la passione per i motori. «Sessantacinque anni di attività sono un bel traguardo – spiegano Daniela e Francesco – Il segreto? Ovviamente non possono mancare olio di gomito e voglia di fare. Tuttavia, crediamo servano soprattutto capacità di adattarsi ai cambiamenti, essere resilienti e poi semplicità e correttezza. E’ bello vedere entrare in officina o in negozio delle persone che erano state da noi magari ragazzini, accompagnando il papà per un acquisto o una riparazione. Vuol dire che per loro siamo di famiglia. Un grazie sincero va proprio a tutti i nostri clienti, presenti, passati e futuri».