ROCCA CANAVESE - Anche un lungo viaggio, recita un saggio proverbio cinese, inizia con un primo passo. In questo caso, però, si tratta di un colpo di pedale. Verrà dato il 25 luglio prossimo a Rocca Canavese. La centralissima piazza Domenico Osella ospiterà, infatti, l’inizio della fantastica avventura di Andrea Chiadò Puli. Il 26enne, che vive e lavora come impiegato a Rocca Canavese, sarà il protagonista del progetto solidale «Dras25». In sella alla sua amata bicicletta, partirà dal nostro territorio per raggiungere in tre settimane Stoccolma. Contestualmente, il giovane canavesano ha attivato una raccolta fondi a favore della fondazione AIRC per la ricerca sul cancro: l’obiettivo finale è quello di raggiungere quota 2000 euro.
«Per questa estate 2025, ho deciso di affrontare una sfida importante: sfruttare le mie ferie per pedalare da Rocca a Stoccolma, attraversando l’Europa in solitaria – racconta Andrea - Sono circa 2800 chilometri da percorrere in tre settimane. Attraverserò 8 Stati: Italia, fino in Veneto, Slovenia, Ungheria, Slovacchia, Polonia, Lituania, Estonia e poi, utilizzando anche il traghetto, arriverà in Svezia. Ogni chilometro avrà un significato che va oltre la fatica fisica. La raccolta fondi che sto promuovendo infatti ha un solo scopo: finanziare la ricerca per il cancro. Metterò a disposizione la mia faccia e le mie gambe per questa causa. Ogni singola donazione, anche la più piccola, contribuirà a sostenere progetti che stanno facendo grandi passi avanti nella lotta ai tumori. Non importa quanto grande o piccola sia la donazione, ciò che conta è il gesto. Donate e, se potete, condividete questo progetto con tutte le persone che conosci».
Impegno, determinazione, voglia di mettersi in gioco per chi ha bisogno e un pizzico di sana follia. Ecco le carte di Andrea Chiadò Puli per vincere questa sfida epica: «Mi sono appassionato alla bici 4-5 anni fa. Pratico diversi sport e mi ero fatto male ad una caviglia, giocando a calcetto. E’ stato il fisioterapista a consigliarmi di andare in bici. Da lì non l’ho più mollata. L’idea di questi viaggi in solitaria è nata l’anno scorso, parlando con mio fratello. Quasi per gioco. La scorsa estate sono andato fino a Copenaghen. Non ero sicuro di riuscirci. Adesso, ho deciso di alzare l’asticella e di legare questo progetto ad un’iniziativa benefica e attraverso la “Rete del dono” aiutare Airc. Durante il viaggio posterò foto e video sui miei canali social su Facebook, Instagram e Tik Tok. A maggio e aprile, il maltempo e le piogge hanno un po’ rallentato i miei allenamenti, ma sono pronto e non vedo l’ora di partire». Per chi volesse sostenere la raccolta lo può fare cliccando su: https://www.retedeldono.it/iniziativa/andreachiado-puli/dras25-da-rocca-stoccolma-2025