SPARONE - Un vero talento della cucina canavesana e italiana. Si tratta del 25enne chef Martin Magnino, che è stato premiato a Milano in occasione di Host 2025. Nel corso della fiera mondiale incentrata su ristorazione, accoglienza e tecnologie per il foodservice, andata in scena dal 17 al 21 ottobre scorsi, il giovane cuoco di Sparone ha vinto il primo contest Philadelphia Professional, dedicato alla preparazione dei finger e degli starter nella ristorazione.
Associato con i Cuochi Aosta, Martin si è confrontato con altri otto giovani colleghi, che come lui già lavorano con grande impegno e passione in questo importante settore. A premiarlo, consegnandogli la coppa del vincitore del concorso, è stato Alessandro Quattrocchi, channel manager di Philadelphia Professional, assieme alla dirigenza nazionale FIC. «Bravissimo Martin Magnino – hanno commentato sui social dall’Unione Cuochi della Valle d’Aosta - Che orgoglio per tutti noi. Con la tua vittoria nel primo contest Philadelphia Professional dedicato a fingerfood e antipasti, chiudi in bellezza l’Host Milano 2025, fiera leader dell’ospitalità di qualità. Un risultato che premia impegno, talento e passione».
Nato nel 2000, Magnino è figlio d'arte e vanta una passione infinita per la cucina. Ha studiato alla scuola alberghiera della Valle d’Aosta di Chatillon e lavora alla «La Rocca di Sparone», lo storico locale di famiglia. Nel 2024 il 25enne aveva collezionato uno strepitoso successo nel Campionato Italiano di Cucina e poi era balzato agli onori della cronaca grazie alla partecipazione al programma televisivo «Quattro Ristoranti» di Alessandro Borghese. Sempre nel 2024 i lettori di Quotidiano del Canavese lo avevano scelto a suon d voti come «Canavesano dell'anno».
