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ALPETTE - A Restructura 2023 l'esempio di Alpette come paese pilota per la montagna piemontese. Nell'ambito della fiera si è tenuto il consueto appuntamento di esposizione delle attività dello scorso anno scolastico degli Istituti tecnici con indirizzo Costruzioni, ambiente e territorio, aderenti al progetto «Laboratorio Abitare Sostenibile, Sicuro, Smart e con attenzione agli aspetti sanitari» promosso dalla Camera di commercio di Torino. Con un focus proprio su Alpette che negli ultimi anni ha cambiato volto.

Nel racconto fornito dall'amministrazione, i progetti ideati per rilanciare l'immagine e la fruibilità del borgo che fin dagli anni '30 del secolo scorso ha attratto turismo dalla pianura e da tutta la Regione. L'obiettivo è stato quello di portare servizi welfare alla popolazione diminuendo il divario con i residenti dei grandi centri, fondamentale per mantenere la permanenza di chi ha scelta di vivere in montagna. Inoltre riqualificare il paese con opere come metanizzazione, acquedotto, fognature, nuove linee elettriche, fibra ottica. E ancora la riqualificazione attraverso nuova viabilità, potenziamento parcheggi, arredo urbano. Nel mentre cura e potenziamento delle aree giochi bimbi, nuovi impianti sportivi, riqualificazione dei percorsi outdoor storici, percorsi a tema storico culturali, certificazione di percorsi per Trail d'altura, Mountain bike, trial elettrico. Naturalmente tutto questo stringendo accordi con associazioni locali, federazioni sportive, scuole. 

Il rilancio dell'osservatorio astronomico, ora Polo Astronomico con tanto di costruzione del planetario, l'allargamento con seconda e terza ala dell'ecomuseo del rame, ora denominato anche lavoro e Resistenza, entrambi certificati Herity Italia, sono oggi più che mai di quotidiano interesse per scuole del nord Italia di ogni ordine e grado (dati 2022: oltre 3000 presenze paganti e oltre 1000 pernottamenti) ha fatto sì che l'amministrazione comunale si dotasse permanentemente di posti letto adeguati. Dunque la realizzazione dell'albergo comunale nel cuore del paese con 50 posti letto e 100 coperti (dato in gestione), la riqualificazione della vecchia casa riposo dove nel piano rialzato sono stati piazzati farmacia, ambulatorio medico-infermiristico, centro unico prenotazione, refettorio utile per i soggiorni vacanze e una sala coworking. 

L'Unione Montana ha poi messo in piedi un'organizzazione attraverso la volontarieta dei proprietari di case, una sorta di albergo diffuso denominato «Valle Albergo Gran Paradiso» che conta 480 posti letto in cinque Comuni che distano tra loro un massimo di 25 chilometri, dando così un risposta concreta a queste forma itinerante di permanenza turistica settimanale ai piedi del Parco Nazionale del Gran Paradiso.