BANCHETTE - Nella giornata di ieri, lunedì 2 giugno, dedicata alla Repubblica italiana, a Torino sono stati nominati 53 nuovi Cavalieri «Al merito della Repubblica Italiana». L’onorificenza è conferita dal presidente Sergio Mattarella. Gli attestati sono stati consegnati dal prefetto Donato Cafagna nella cerimonia che si è sdoppiata tra piazza Castello e la scuola ufficiali dell’esercito.
Istituito nel 1951 e reso operativo nel 1952, l'Ordine al merito della Repubblica nacque con lo scopo di «ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell'economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici e umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari».
Tra i premiati anche il canavesano e brigadiere capo dell'Arma dei Carabinieri, Marco Germano. Presente alla cerimonia in rappresentanza del Comune di Banchette, dove Germano vive, il sindaco Antonio Mazza che ha voluto affidare a una nota le sue riflessioni sul riconoscimento conferito al suo concittadino.
«Ringrazio di cuore l’illustrissimo Prefetto per l’invito a questo importante momento istituzionale. È stato per me un grande onore partecipare alla cerimonia in rappresentanza della comunità di Banchette – ha scritto il primo cittadino, Antonio Mazza - Desidero esprimere la mia profonda gratitudine e l’orgoglio della nostra comunità per il conferimento di questa onorificenza al brigadiere capo dell'Arma dei Carabinieri Marco Germano, un riconoscimento giusto e meritato per una persona che ha saputo distinguersi nel tempo per il suo impegno, la sua integrità e l’umanità con cui ha sempre svolto il proprio servizio. A nome di tutti i cittadini di Banchette rivolgo al brigadiere Germano un sentito grazie. Il suo esempio è un patrimonio prezioso per tutti noi e motivo di grande fierezza per la nostra comunità».