BARONE CANAVESE - Legambiente ha inserito Barone Canavese nel report dei «Comuni Rinnovabili» a livello nazionale per le sue buone pratiche nell'adozione di energie rinnovabili. «Un risultato che testimonia l'impegno di Barone verso un futuro più sostenibile - fanno sapere dal Comune - siamo fieri di essere parte di questa trasformazione verde».
In particolare Barone è stato segnalato da Legambiente per aver completato l’efficientamento energetico del palazzo municipale con l’installazione di un impianto solare fotovoltaico da totale 6,4 kW, una pompa di calore per il riscaldamento/raffrescamento e la sostituzione di infissi a bassa dispersione di ultima generazione. Un municipio ad emissioni zero che si unisce ad altri edifici pubblici alimentati da fonti rinnovabili come la scuola dell’infanzia e l’impianto sportivo.
Questi progetti sono stati guidati da incentivi statali e dal 2022 sono stati finanziati dal decreto ministeriale del 30 gennaio 2020 sui «contributi ai comuni per la messa in sicurezza di scuole, strade, edifici pubblici e patrimonio comunale, efficientamento energetico e abbattimento delle barriere architettoniche». Mentre l’ultimo impianto pianificato dal Comune, il fotovoltaico per il centro sportivo, ha ricevuto il contributo a fondo perduto della legge 58 del di cui hanno beneficiato i Comuni con popolazione inferiore ai 1000 abitanti, sempre da investire nell’efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile.
«Grazie a questi fondi il Comune è riuscito a coprire quasi tutti i costi di realizzazione degli interventi, ed ha aumentato il benessere dei cittadini che vivono queste strutture nella quotidianità», sottolinea Legambiente.