Galleria fotografica

BOLLENGO - Sabato 26 aprile 2025, il giovane storico ucraino Yurii Klimchuk ha fatto nuovamente tappa a Bollengo. Era stato in Canavese già qualche anno fa per raccogliere informazioni su Deodato Hajdukivskyj, ucraino, seminarista al castello di Bollengo, partigiano, martire a Biella con Giovanni Cossavella. Accompagnato da due docenti sue connazionali, Mariya e Tetiana, oggi da tempo residenti in Italia, ha incontrato a Bollengo la professoressa Elisabetta Pollono, del Liceo «Giuseppe e Quintino Sella» di Biella, accompagnata dal giovane Gabriele Farina, uno dei tre studenti biellesi che hanno condotto recentemente una ricerca proprio su Deodato (ma il suo vero nome è Bodan) Hajdukivskji.

«E' stato un incontro molto interessante, concluso con una visita per portare un fiore proprio sulla tomba di Deodato alla cappella del nostro cimitero, dove riposa con le altre sei vittime della violenza fascista (Giovanni Cossavella, Angelo Ricca, Pietro Cossavella, Giuseppe Ceresa Rossetto, Michele Bond e Giovanni Gaida) - dice in merito il sindaco di Bollengo, Luigi Sergio Ricca - avremo modo prossimamente di tornare sullo studio condotto dalla professoressa Pollono e dai giovani del liceo Sella di Biella, che tra l'altro mette in evidenza, accanto alla figura del partigiano ucraino residente in Bollengo, anche il ruolo dei Salesiani nella Resistenza delle nostre zone».