CANAVESE - Questo il messaggio che le 10 prime cittadine della Zona Omogenea 8 Canavese occidentale vogliono trasmettere alle loro concittadine. «Come evidenzia Franca, la prima tra noi ad aver ricoperto questo ruolo, negli ultimi anni le donne sindaco sono aumentatate sempre più, appassionate del nostro lavoro e desiderose di far crescere le nostre comunità. Vogliamo testimoniare che il ruolo della donna non è fondamentale solo nell'ambito della famiglia ma anche nella società civile. Spendersi per il bene della comunità è possibile come è possibile conciliare impegno pubblico e vita privata. Siamo in prima linea per costruire, a partire dalle nostre comunità, il mondo che vorremmo per i nostri figli e per tutte le generazioni future, non per ricoprire posti di potere.
Il nostro pensiero è ben riassunto dalle parole di Tina Anselmi, primo ministro donna della Repubblica Italiana: "Per cambiare il mondo bisogna esserci", e noi siamo qui, da pochi o tanti anni, e ci saremo fino a quando il nostro impegno ed il nostro lavoro potranno portare un valore aggiunto alle comunità che amministriamo».
Per celebrare la Giornata internazionale della donna le 10 prime cittadine hanno deciso di piantumare, ognuna in un luogo particolarmente caro del proprio Comune, una mimosa, simbolo di delicatezza e femminilità ma anche di resistenza. La mimosa è infatti una pianta forte, in grado di attecchire anche nei terreni più difficili, come spesso è la strada che si trovano a percorrere le donne. Un gesto simbolico, a testimoniare la sorellanza che unisce tutte le amministratrici del Canavese occidentale.