Galleria fotografica

CANDIA CANAVESE - Imprevisto nella raccolta rifiuti, questa mattina, a Candia. Gli incaricati di Scs, l'azienda che gestisce la raccolta rifiuti in paese, non hanno potuto svuotare le campane della plastica e del vetro dell'area ecologica di via Castiglione in quanto il camion non ha potuto passare. Motivo? Un'auto parcheggiata in divieto di sosta in un punto particolarmente stretto dove, sull'altro lato, ci sono i balconi sporgenti. 

«O ci sono automobilisti che non conoscono il codice della strada o più facilmente non hanno nessun rispetto della comunità e del senso civico - scrive il sindaco di Candia, Mario Mottino - gli incaricati di Scs possono venire in qualsiasi momento e giorno della settimana in funzione dei loro turni di lavoro. Come i tutti i Comuni piccoli è impossibile avere una copertura h24 della polizia locale; i carabinieri non possono certo essere ovunque e il camion di Scs non può certo sostare ed interrompere il servizio ed aspettare l'arrivo delle forze dell'ordine e successivamente quello del carro attrezzi».

Il Comune non ha nessuna intenzione di eliminare l'isola ecologica di via Castiglione ma è chiaro che gli uffici dovranno cercare qualche soluzione. Il sindaco ha già fatto presente che si consulterà con la polizia locale, carabinieri e la Prefettura, oltre al legale del Comune. Obiettivo: «Trovare soluzioni per contrastare il menefreghismo di pochi automobilisti. Questa maleducazione di pochi deve finire. Candia, al contrario di altri paesi, ha un numero sufficiente di parcheggi nel centro o nelle vicinanze. Basta fare qualche passo in più».

Per rimanere sempre aggiornato con le notizie di Quotidiano Canavese, scarica la nostra APP gratuita disponibile sugli store online per tutti i telefoni smartphone oppure iscriviti al nostro canale WhatsApp per ricevere sul telefono gli aggiornamenti! E' tutto gratis!