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CASCINETTE D'IVREA - Lo scorso 28 settembre 2024, il Consiglio comunale di Cascinette ha visto la bocciatura del bilancio di previsione, circostanza che porterà all’arrivo di un commissario prefettizio. Nonostante questo, il sindaco Davide Guarino continuerà a governare. La variazione e approvazione dell’assestamento al bilancio non ha passato il vaglio del Consiglio: il risultato è stato di 5 voti favorevoli contro 5 contrari, ma era necessaria la maggioranza. Questo punto era cruciale per la seduta, considerando che era già stato discusso e non approvato in precedenza. Dopo un passaggio in prefettura, il Comune era stato invitato a risolvere la situazione entro venti giorni, ma il Consiglio ha di nuovo bocciato la proposta.

Ora la prefettura invierà un commissario "ad acta" per verificare gli equilibri di bilancio, con focus specifico sul punto in questione. Nonostante la mancanza di una maggioranza consiliare, il sindaco Guarino continuerà a gestire il Comune. Tuttavia la consigliera Nicoletta Cimadamore, votando contro, ha sottolineato che «nulla è cambiato rispetto a luglio» e ha evidenziato l’assenza di tentativi di chiarimento politico all’interno della maggioranza.

La rottura è avvenuta dopo che Guarino ha deciso di candidarsi al Consiglio di amministrazione di Aeg con il centrodestra, una scelta non condivisa dalla maggioranza, seguita dalle dimissioni della capogruppo Simona Piras. Sabato, la consigliera Sara Galetta, passata in minoranza a giugno, ha letto un documento firmato dai tre consiglieri di opposizione, ribadendo che, in questa situazione, è impossibile svolgere un adeguato controllo democratico sulle scelte del sindaco. Il voto contrario sul bilancio è quindi un atto politico di sfiducia nei confronti di Guarino e dell’assenza di una maggioranza.