OZEGNA-CASCINETTE - Sono poco più di 2200 gli elettori chiamati alle urne per le elezioni amministrative in Canavese dove, tra poche ore, andranno al voto Ozegna e Cascinette d'Ivrea. Due Comuni che per alterne vicende non sono arrivati alla scadenza naturale del mandato.
I 1006 elettori di Ozegna tornano a votare perché l'ex sindaco Sergio Bartoli, l'anno scorso, è stato eletto in Consiglio regionale. Vista l’incompatibilità della doppia carica, ha lasciato pieni poteri al vice Federico Pozzo che ora, sempre con Bartoli al proprio fianco, si candida alla fascia tricolore con la lista «Trasparenza e Futuro». Il passaggio da sindaco a vice ha evitato il commissariamento. Pozzo se la vedrà con Rosella Bartoli, lista «Ozegna punto a capo», anche lei già consigliere, assessore e vicesindaco del paese che, dopo qualche anno di assenza dalla vita politica, ha deciso di rimettersi al servizio della comunità.
A Cascinette, invece, a seguito delle dimissioni a raffica dei consiglieri e dell’impossibilità di procedere con ulteriori surroghe, il Consiglio comunale si è ridotto alla metà dei suoi componenti, compreso il sindaco Davide Guarino. Il Prefetto di Torino, lo scorso mese di novembre, ha nominato il viceprefetto aggiunto Antonella Cortese, commissario prefettizio. Ora si sfidano in tre: Marco Menaldino, con la lista «Cascinette domani», Antonio Ferrari con «Squadra Canavese - Cascinette d’Ivrea futura» e Andrea Breccolotti per «Cascinette tricolore». Sono 1258 gli elettori.
Si vota domenica 25 e lunedì 26 maggio: seggi aperti la domenica dalle 7 alle 23 e il lunedì dalle 7 alle 15. Eventuali ballottaggi (in caso di pareggio visto che i due Comuni sono ampiamente sotto i 15 mila abitanti) domenica 8 e lunedì 9 giugno 2025.