CASELLE - Basta cortei funebri a piedi in città. A vietarli ci ha pensato a Caselle un’ordinanza del sindaco, perché si legge nell’atto, «il carro funebre con familiari e amici del defunto al seguito percorre nel tragitto dalla chiesa parrocchiale di Santa Maria fino al cimitero un tratto contromano».
Sul territorio comunale il percorso dei cortei funebri per il trasporto delle salme dai luoghi di culto al cimitero passa per un tratto di strada in contromano. Lo conferma anche l'ordinanza del sindaco Giuseppe Marsaglia quando sottolinea che «il percorso dei cortei funebri su via Leini e la rotatoria di strada Aeroporto in direzione del cimitero, implica il contromano ed il blocco del traffico al fine di tutelare la sicurezza e l’incolumità dei pedoni che partecipano al corteo». Un problema di sicurezza anche perchè non sempre può essere garantita la presenza degli agenti della polizia locale. E ancora l'ordinanza ricorda che «Sul territorio sono presenti numerosi cantieri stradali che implicano sostanziali modifiche della viabilità ordinaria, rendendo difficoltoso il percorso tradizionale».
Con l'ordinanza, ora «sono consentiti esclusivamente i cortei funebri con i veicoli attraverso il tragitto più breve, che va dal luogo dell’abitazione del defunto sino al luogo dove si svolgeranno le esequie e successivo proseguimento fino al cimitero, ovviamente in ossequio alle normative della circolazione stradale e della relativa segnaletica». E non finisce qui: cambia «la musica» anche per le bande, che devono dire addio al corteo e «potranno esibirsi solo sui sagrati delle chiese o in spazi adiacenti ai luoghi di commiato». Per le imprese di onoranze funebri che non rispetteranno l'ordinanza sono previste anche delle multe che «vanno da un minimo di 25 euro a un massimo di 500, con il pagamento in misura ridotta di 50 euro».
C'è poi una precisazione in caso di eventi eccezionali: «Qualora nella inconsueta possibilità venga richiesto la necessità di cortei funebri pedonali - si legge ancora nell'ordinanza - per motivazioni eccezionali o comunque casistiche particolari, tale richiesta deve essere preventivamente presentata all’autorità comunale, deve essere valutata la necessità e l’itinerario dovrà essere concordato con il comando di polizia locale, non in contrasto con la segnaletica stradale e con la presenza degli operatori, il tutto ovviamente previa autorizzazione dell’amministrazione comunale».