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CASTELLAMONTE - Siccità da record, fiumi e campi in sofferenza e il Comune bagna per ore l’erba della rotonda alle porte della città. Apriti cielo, ma, purtroppo, non per far piovere acqua. Fioccano solo le polemiche a Castellamonte per l’irrigazione dello spazio verde della rotatoria della Tofeja. 

«Domanda: l'acqua non costa al Comune visto che nella rotonda dell'ospedale c'è attivo l'impianto di irrigazione da almeno 2 ore – scrive un cittadino su uno dei gruppi social dedicati alla vita castellamontese – Dato il periodo di scarse precipitazioni non sarebbe opportuno dare il buon esempio?». Un quesito che ha scatenato vivaci repliche. C’è anche chi ha proposto di risolvere il problema ricorrendo all’erba sintetica al posto di quella naturale della rotonda.

Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Castellamonte, Pasquale Mazza: «Prima di scrivere delle inesattezze, per non dire di peggio ed essere volgari, sarebbe opportuno informarsi bene. A Castellamonte, in questo momento, l’acqua c’è. Non siamo in regime di emergenza idrica. Non ci sono ordinanze ad hoc, infatti. Non siamo così stupidi da bagnare le aiuole delle rotonde durante una problematica seria di emergenza idrica».

«La situazione generale non è semplice, è vero – aggiunge il primo cittadino – Un tema sono gli invasi, come quello che è al centro dell’attenzione e che dovrebbe essere realizzato in Valle Soana. E’ una soluzione importante. Altro sono gli acquedotti. Caratterizzati da vasche di più piccole dimensioni in cui l’acqua non può stagnare per troppo tempo. A Castellamonte, l’acqua che va via nelle strade è dovuta solo a dei “troppo pieni”. Non ci sono altre criticità. Non stiamo sprecando acqua. Lo risottolineo. Mi spiace perché a criticare sui social sono sempre i soliti, pochi. E’ troppo semplice fare i “leoni da tastiera”, senza accendere il cervello. Non siamo proprio nati ieri. Esperienza nell’amministrazione ce l’abbiamo. Non siamo infallibili, ma nemmeno degli spreconi o degli sprovveduti».