CASTELLAMONTE - Un tesoretto da 40 mila euro messo a bilancio dal Comune per togliere, dopo più di 7 mesi, le transenne davanti all’Arco di Pomodoro e iniziare i lavori di sistemazione di uno dei simboli di Castellamonte. 

Sono arrivate novità importanti dall’ultimo consiglio comunale, andato in scena ieri, lunedì 28 novembre 2022, a palazzo Antonelli, sull’opera danneggiata lo scorso 23 aprile in un incidente stradale. Il monumento è la testimonianza dell’intervento di Arnaldo Pomodoro alla Mostra della Ceramica del 1995. L'auto che è andata sbatterci contro ha mandato in frantumi diverse formelle in cotto su un lato della base e provocato una serie di assestamenti al resto della struttura. 

L'intervento sarà coperto dall'assicurazione, quindi a costo zero per il comune. «Abbiamo analizzato tutti i preventivi, dal ponteggio alla realizzazione delle nuove formelle, e ci siamo interfacciati con la Fondazione Arnaldo Pomodoro, che dovrà sovrintendere alle opere di restauro e sistemazione. E’ stato un iter complesso. Sono stati, quindi, messi a bilancio 40 mila euro per la riparazione dell’Arco di Pomodoro – commenta il sindaco di Castellamonte, Pasquale Mazza – Siamo al buono. Spero non manchi più molto alla partenza del restyling. Gli uffici stanno chiudendo con le compagnie assicurative sull’intervento. A quel punto avremo le tempistiche precise. Valuteremo infine se chiedere ulteriori danni d'immagine».

«E’ finita anche l’odissea per il canale scolmatore della città – aggiunge il primo cittadino – Sono stati appaltati i lavori. E’ un’opera fondamentale per la città. Tuteleremo il centro urbano di Castellamonte, evitando che finisca sott’acqua come successo in passato. Non è stato facile, siamo soddisfatti soprattutto perché il canale sarà interrato, come originariamente da noi previsto».