CASTELLAMONTE - Il buon cibo, secondo Auguste Escoffier celebre cuoco francese e autore di vari libri di gastronomia, è il fondamento della vera felicità, ma, aggiungiamo noi, è anche un'occasione importante per far conoscere le eccellenze locali. Lo sa bene il sindaco di Castellamonte, Pasquale Mazza, che è stato recentemente premiato dalla delegazione del Piemonte e della Valle d'Aosta dei discepoli di Escoffier.
Si tratta di un riconoscimento che il primo cittadino canavesano e consigliere metropolitano si è meritato proprio per la disponibilità e l'impegno per la promozione e la crescita del territorio. Il premio è stato assegnato a Pasquale Mazza nei giorni scorsi in Valle d'Aosta a Saint Vincent ad Grand Hotel Billia in occasione dell'annuale appuntamento con l'intronizzazione dei nuovi discepoli del sodalizio. Un evento che si è tenuto alla presenza del presidente nazionale dell'associazione, Claudio Barisone, e di Franco Bonda, che come chef canavesano e vice presidente del gruppo Escoffier Piemonte e Valle d’Aosta ha contribuito a far conoscere l’arte culinaria del nostro territorio in tutto il mondo.
L'iniziativa ha visto la partecipazione anche della preparata e conosciuta ciriacese, Giovanna Ruo Berchera, insegnante di cucina, giornalista e volto noto di «Geo» su Rai 3, e di Beppe Gandolfo, giornalista italiano, corrispondente dal 1998 delle Reti Mediaset dal Piemonte e Valle d'Aosta. «Sono molto contento e orgoglioso di aver ricevuto questo premio dalla delegazione del Piemonte e della Valle d'Aosta dei discepoli di Escoffier - ha commentato il sindaco di Castellamonte, Pasquale Mazza - E' un riconoscimento nono solo al lavoro fatto dal sottoscritto, ma per quanto realizzato da tutto il mio gruppo comunale e da tutti gli amministratori del Canavese per la promozione del nostro territorio. Questa è la soddisfazione più grande. Mi fa piacere aver incontrato Giovanna Ruo Berchera e Beppe Gandolfo, che hanno a cuore le nostre zone. Posso già anticipare che non ci fermiamo e a breve ci saranno delle importanti novità. Stiamo lavorando. Castellamonte e il Canavese hanno tante possibilità. Vanno valorizzati e fatti crescere ancora di più. Sono sicuro che un tassello alla volta raggiungeremo insieme altri grandi risultati».
