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CASTELLAMONTE - In città 10 moderni raccoglitori per riciclare i mozziconi di sigaretta. Giovedì 26 settembre la Casa della Musica di Muriaglio ha ospitato la conferenza stampa di presentazione del progetto Re-Cig. Nell’occasione, grazie agli interventi di Francesca Demichelis (ricercatrice presso il dipartimento di scienza applicata e tecnologia del Politecnico di Torino) e Debora Fino (professoressa ordinaria di Impianti Chimici al Politecnico di Torino, dove attualmente ricopre il ruolo di direttrice del dipartimento di scienza applicata e tecnologia e presidente della fondazione Re Soil), si è discusso anche di riuso dei materiali e di economia circolare. Sono intervenuti il Ceo e fondatore di Re-Cig, Marco Fimognari, il sindaco, Pasquale Mazza, gli assessori, Patrizia Addis e Claudio Bethaz, il capogruppo di maggioranza, Alessandro Musso, l’ispettore ambientale del comune di Castellamonte, Simona Vogliano, alcuni amministratori canavesani, le Guardie ambientali d’Italia sezione canavesana. 

La collaborazione di Castellamonte con Re-Cig consentirà di istituire nella città della ceramica un servizio esclusivo di recupero di questo rifiuto alle aziende, locali e luoghi pubblici. Fondata nel 2016, Re-Cig segue un modello di business legato all'economia circolare. Questo comprende la raccolta dei mozziconi, il processo di purificazione e trasformazione in materiale plastico per la creazione di oggettistica in diversi campi come occhialeria, accessori per moda o la creazione di posacenere portatili. All’ombra dell’arco di Pomodoro verranno installati, nel concentrico e frazioni, i primi 10 smokers point: oggetti di design che garantiscono la corretta gestione delle cicche con un tocco di eleganza.

«Re-cig è l’unica azienda in Italia ed Europa che ha l’autorizzazione al recupero dei mozziconi di sigarette. Il progetto – spiega l’assessore all’ambiente Patrizia Addis - ha come obiettivo quello di educare e sensibilizzare il pubblico sul tema del riciclo di un rifiuto inquinante come le cicche, contribuendo così a una società più consapevole dell'ambiente. Uno degli obiettivi è ampliare il numero di smoker point presenti sul territorio e il coinvolgimento delle aziende del territorio perché si uniscano a noi in questa missione di sostenibilità ambientale. Grazie a questa collaborazione abbiamo potuto anche partecipare al premio sull’innovazione in Piemonte, legato a Smau 2024, e a Creo Awards».

Pallottoliere alla mano sono 850.000 le tonnellate di mozziconi abbandonati all’anno nel mondo in modo irresponsabile. «Oltre 13.000 tonnellate solo in Italia - sottolinea Simona Vogliano - Sono 200 le sostanze tossiche contenute nei filtri. Mentre è fino a 12 anni il tempo impiegato dal filtro per degradarsi in natura, inquinando il nostro pianeta, rilasciando nell’ambiente microplastiche e nanoplastiche. Un filtro di sigaretta, inoltre, contiene sostanze chimiche, alcune delle quali tossiche per gli ecosistemi. Un mozzicone gettato per terra e trasportato dalla pioggia e dal vento finisce nei nostri mari e oceani». «Se le ditte sono interessate a diventare parte del progetto, non devono esitare a contattarci attraverso il servizio ambiente alla mail ambiente@comune.castellamonte.to.it – conclude il sindaco Pasquale Mazza - Saremo lieti di discutere come possiamo lavorare insieme per promuovere una gestione responsabile dei mozziconi di sigaretta».