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CASTELLAMONTE - Si torna a parlare dell'ampliamento della riserva naturale dei Monti Pelati. La procedura per centrare questo obiettivo è stata avviata con l'intento dichiarato di valorizzare il patrimonio geologico, naturalistico e paesaggistico dell'area. Il processo necessita di accordi tra vari enti e la popolazione locale. A tal fine il comitato La Voce dei Monti Pelati sta intraprendendo, in questi giorni, una raccolta firme ad hoc sulla piattaforma internet «change.org».

«L'espansione in previsione  si inserisce tra importanti formazioni geologiche e strutturali, testimonianza dell'orogenesi  alpina, che possono essere apprezzate attraverso escursioni tematiche - spiegano da La Voce dei Monti Pelati - Questo ampliamento rappresenta un primo passo verso una protezione e valorizzazione più ampia e strutturata del territorio». 

Per il momento sono circa 400 le sottoscrizioni alla petizione già raccolte. Il comitato La Voce dei Monti Pelati nasce con lo scopo di tutelare la salute pubblica e ambientale delle valli canavesane. In passato, il sodalizio si era fermamente schierato contro l'ampliamento della discarica di Vespia, posta nel territorio di Castellamonte, tra le frazioni di Campo, Muriaglio e Preparetto. Per chi volesse sottoscrivere la petizione: https://www.change.org/p/ampliamento-riserva-naturale-dei-monti-pelati (Foto di Roberto Brogliatti «The walking Bob»)