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CANAVESE - Quanto prendono i sindaci di stipendio? E gli assessori? Gli ultimi aumenti, decisi a livello nazionale, hanno portato a dei ritocchi sulle indennità di carica in gran parte dei Comuni del Canavese. Ecco la situazione nei tre centri principali del Canavese occidentale: Rivarolo, Cuorgnè e Castellamonte.

A Rivarolo l'amministrazione ha ritenuto di adeguare le indennità in modo graduale nell'arco del triennio 2022-2024, secondo le modalità previste dalla norma in base a quanto stabilito a livello nazionale per i Comuni tra i 10mila e i 30mila abitanti. Così deciso, per il 2024, è stato stabilito che il sindaco, Alberto Rostagno, potrà contare su un'indennità mensile di 4140 euro; il vice Francesco Diemoz di 2277 euro; gli assessori Helen Ghirmu e Michele Nastro di 1863 euro; l'assessore Costanza Conta Canova, in quanto lavoratore dipendente, di 931,5 euro. Cifre, ovviamente, lorde. Agli assessori che percepiscono reddito da lavoro dipendente compete l'indennità ridotta al 50%.

A Cuorgnè la nuova indennità mensile lorda che spetta al sindaco Giovanna Cresto è di 4002 euro. Al vicesindaco Giovanni Crisapulli di 2001 euro; agli assessori Simone Ambrosio, Lara Calanni Pileri, Laura Ronchetto Silvano ed Elisa Troglia di 1800 euro. Cifre sempre lorde. Totale per le casse del Comune circa 150 mila euro all'anno. Anche qui l'aumento è stato graduale nel corso degli ultimi due anni.

A Castellamonte, infine, rientrando nella stessa fascia di Cuorgnè, le cifre sono le stesse: per il sindaco Pasquale Mazza 4002 euro mensili lordi; per il vicesindaco Teodoro Medaglia 2001 euro, per gli assessori 1800 euro con riduzione del 50% per gli assessori con rapporto di lavoro dipendente in essere.