CASTELNUOVO NIGRA - Sabato 14 ottobre si è tenuto, nel salone comunale di Castelnuovo Nigra, un primo incontro-confronto sul tema dei micro comuni montani. E’ stato promosso e organizzato con successo dalla Cgil locale. Presenti numerosi sindaci e amministratori del territorio canavesano e non solo, nonché rappresentanti del Ciss 38, Regione Piemonte, Città Metropolitana, Uncem.
«Ringraziamo il sindacato organizzatore che ha voluto iniziare un percorso di riflessione operativa sull'importanza della tenuta dei micro comuni – commentano dal Comune valligiano – Questo affinché "la montagna non ci crolli addosso”, come sottolineato dalle parole di Nuto Revelli, ricordate da Angelica Liotine». Sono state proprio Angelica Liotine, responsabile Cgil alto Canavese, e la prima cittadina di Castelnuovo Nigra, Enrica Caretto, ad aprire coi loro interventi l’iniziativa.
Durante la mattinata è stato premiato dallo Spi-Cgil e dall’associazione «Gli Amici della Montagna» di Castelnuovo Nigra il margaro, Franco Pagnone. Si tratta di un riconoscimento alla sua attività lavorativa di «difensore della montagna», che ancora garantisce una permanenza sugli alpeggi e il relativo controllo di territori montani.
La storia di questo simpatico e storico pastore dalla lunga barba bianca ha colpito i presenti in sala. Nato nel 1940, residente a Lessolo, dove vive nei mesi freddi, Franco Pagnone è un custode delle tradizioni locali, uno degli ultimi simboli di una pastorizia antica, fatta di fatica ma anche rafforzata da una passione senza tempo. Ex muratore, da 44 anni sale in Valle Sacra, sempre nello stesso posto. Un allevatore e margaro d'altri tempi. Le transumanze, l’alpeggio durante la bella stagione a 1600 metri sopra il Pian delle Nere, in solitaria insieme al bestiame, le rassegne di bestiame nei paesi, le chiacchiere scambiate con gli altri pastori e qualche escursionista, le risalite col gregge: sono gli scampoli di vita di montagna, semplice ma ricca di valori, che accompagnano da mezzo secolo Franco Pagnone, con la maestosa e silenziosa natura a fare da cornice. (Foto tratte dalla pagina facebook del Comune di Castelnuovo Nigra e dello Spi-Cgil Ivrea)