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CASTELNUOVO NIGRA - Dopo aver fatto parlare di sè per la presunta presenza di fantasmi, torna al centro dell'attenzione la villa di Costantino Nigra, . Pur di salvare lo storico edificio, ormai abbandonato e fatiscente, il consigliere comunale ed ex primo cittadino, Matteo Sergio Bracco, ha deciso di prendere carta e penna e scrivere al Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, proponendo, provocatoriamente, di cederla addirittura allo sceicco del Dubai. 

«Ho appreso dai quotidiani locali che, nonostante tutti gli sforzi profusi in precedenza per sollevare l’attenzione dovuta sulla figura di Costantino Nigra, nulla viene stanziato per tentare il recupero della villa natale - scrive Matteo Sergio Bracco - Questa operazione non compare tra quelle finanziate dal Pnrr pur essendo presente fin dal 2006 un progetto di recupero, a firma dello Studio Boglietti con sede in La Morra (Cuneo), a cui affiancare il riuso con l’inserimento di una prestigiosa Scuola di Specializzazione per Diplomatici (di concerto con la Farnesina e rivolta anche a Paesi Esteri) che porterebbe flussi di turismo prestigioso nel territorio. Dunque, l’autore della minuta del Trattato di Plombieres, che ha dato il "La" al progetto dell’Unità d’Italia (e Cavour gliene riconosce il merito attraverso una lettera conservata nell’Archivio Storico di Torino che riporta: ”Lei è più abile e preparato di me…”) viene abbandonato nell’oblìo più profondo; sarebbe la seconda volta che il territorio della Valle Sacra, da cui trae origine il nostro, subisce un grave torto: ad inizio anni ‘90, pur se regolarmente inserito a Bilancio dello Stato un importo considerevole messo a disposizione per realizzare la metanizzazione dell’intera Valle, detto importo venne stornato; qualcuno maligna che fosse più necessario restaurare la Basilica di Stilo...io in modo più pragmatico riconosco che la Valle Sacra conta 1.700 voti mentre la ‘Ndrangheta ne “pilota” circa 50.000».

«Ebbene, nel 2027 ricorderemo il 50° dell’uccisione di Fulvio Croce (pronipote di Nigra) ad opera delle BR mentre nel 2028 cadrà il Bicentenario della nascita di Costantino Nigra, a cui seguirà nel 2031 il Bicentenario della morte di Gian Bernardo De-Rossi, maggior studioso al mondo di lingue orientali e prozio di Nigra - aggiunge l'ex sindaco di Castelnuovo Nigra - Una soluzione potrebbe essere la cessione in comodato d’uso per 60 anni dell’immobile e indirettamente un contatto con chi potrebbe avere interesse al recupero e restauro del castello e della Villa lo avrei trovato: si tratta dello Sceicco del Dubai, S.A. Mohammed bin Rashid Al Maktoum, il quale potrebbe realizzarvi la più elevata Moschea d’Europa, lasciando  in uso all’Amministrazione comunale in cui occupo un ruolo marginale un paio di locali da destinare a sede del biennale Premio Nigra e area museale. Voglio comunque credere che questa mia provocazione possa permettere di raggiungere l’obiettivo che invece ci si era posti affiancando il progetto iniziale del 2006 e portando il territorio della Valle Sacra all’attenzione che merita».