CERESOLE REALE - Il vicesindaco di Ceresole Reale, Mauro Durbano, è il nuovo presidente del Parco nazionale del Gran Paradiso. E' arrivato il via libera dal Ministero dell'Ambiente con il decreto di nomina firmato dal ministro Gilberto Pichetto Fratin.
Classe 1986, diplomato al liceo Botta di Ivrea, laureato in geografia per lo sviluppo e le risorse paesistiche nel 2013 e in scienze e turismo alpino nel 2009, Durbano, già assessore esterno nel Comune di San Colombano Belmonte, è stato prima capogruppo di minoranza a Ceresole, poi vicesindaco della perla alpina (incarico ancora in corso).
Il suo nome per la presidenza del Parco aveva scatenato ampie polemiche tra i sindaci del versante valdostano del Gran Paradiso e diversi colleghi canavesani. Tra i nomi alternativi c'erano quelli dell'ex sindaco di Chivasso, Andrea Fluttero, e dell'onorevole Sara Garino. Alla fine la scelta è caduta sul nome proposto dalla Regione Piemonte, quello di Durbano, che succede così a Italo Cerise.
«Ringrazio il Ministro per la nomina, di cui sono onorato e orgoglioso, anche in qualità di amministratore di uno dei Comuni del territorio del Parco - dice Durbano - svolgerò con impegno questo incarico di grande responsabilità per l’area protetta più antica d’Italia, nel perseguimento degli obiettivi di tutela della biodiversità e sviluppo sostenibile, insieme a tutte le istituzioni, i dipendenti, le associazioni ed i soggetti coinvolti. Un doveroso ringraziamento anche al mio predecessore, Italo Cerise, per il prezioso lavoro svolto negli anni della sua presidenza».
«Andiamo fieri di accogliere una personalità così competente e preparata come Mauro Durbano alla guida del Parco Nazionale del Gran Paradiso. La sua dedizione ed esperienza saranno di sicuro un valore aggiunto per la gestione e la tutela di questo importante patrimonio naturalistico». Così il responsabile Enti locali della Lega, Andrea Cane, consigliere regionale, rivolge un sentito apprezzamento per la nomina del canavesano Mauro Durbano alla presidenza dell’ente Parco del Gran Paradiso.
«La nuova guida nominata oggi rappresenta un'opportunità cruciale per rilanciare e rinnovare l'azione del Parco non solo nei suoi confini, ma anche nei territori circostanti trasformandolo in un motore di riqualificazione ambientale, turistica e uno strumento di sviluppo diretto a migliorare la qualità della vita nei territori circostanti. Durbano è amministratore del territorio e conosce molto bene le problematiche e le esigenze di queste montagne», aggiunge Cane.