CHIVASSO - Trent’anni fa, la Città di Chivasso fronteggiava la Grande Alluvione tra gli allagamenti ed il crollo del ponte sul Po che la collegava alla collina. Nell’anniversario di quella calamità, l’amministrazione comunale, gli studenti di alcune scuole, associazioni e forze dell’ordine hanno formato un corteo culminato nel sito simbolo della forza distruttiva della Grande Alluvione del 1994. Dopo un omaggio alla memoria del capo squadra dei Vigili del Fuoco Marino Borca, il sindaco Claudio Castello ha lanciato un messaggio di solidarietà alla popolazione spagnola che sta vivendo in queste ore il dramma dell’alluvione.
«La promozione della cultura della prevenzione è il messaggio più importante da lanciare oggi attorno a due concetti cardine di buona gestione del territorio: la convivenza con il rischio e la tutela del territorio», ha detto poi il primo cittadino rivolgendosi agli studenti ai quali ha ricordato l’impegno dell’amministrazione comunale nella pianificazione urbanistica con il nuovo Piano Regolatore Generale Comunale. A concludere la manifestazione sulle sponde del Po è stato l’assessore all’Istruzione e Cultura Gianluca Vitale.